SPERONE (gr. κέυτρον; lat. calcar; fr. éperon; sp. espuela; ted. Sporn; ingl. spur)
Carlo DE MARGHERITA
Equitazione. - Gli speroni sono strumenti di metallo che si applicano alle calcagna del cavaliere [...] , dal governo papale. L'ordine esisteva certamente al principio del sec. XVI: i cavalieridi quest'ordine, denominati conti palatini di S. Giovanni in Laterano, assunsero più tardi il titolo dicavalieri della Milizia Aurata. L'ordine fu soppresso da ...
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TEMPLARI
Raffaello Morghen
. Ordine religioso militare sorto al principio del sec. XII, specialmente per garentire i pellegrini che si recavano a Gerusalemme contro i ritorni offensivi degl'infedeli, [...] di re o diprincipi, e facevano, in favore di grandi laici, di chierici ed anche di privati servizio di tesorieri, custodendo oggetti preziosi e archivî; poi si occuparono di esazione di tasse, di invii di v.) e tutti i cavalieri che si trovavano a ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] formulazione del principiodi estradizione, fino ad allora sconosciuto al diritto internazionale.
Al fine di proteggere le diritto di presentazione per la Sicilia e la Sardegna e unì il titolo di gran maestro dei Cavalieridi Montesa alla Corona di ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] o I cavalieri delle tenebre, dieci episodi), a quella italiana di Emilio Ghione (regista e interprete degli otto episodi di I topi del giallo d'indagine, in grado di rispettare fino in fondo il principio che, secondo una nota scrittrice e teorica ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] stessa illustre ascendenza di Roma. Questo amore per le colorite storie dei cavalieri - creazioni tipicamente realizzare il suo sogno. Il merito anzitutto è di Alberto Pio, principedi Carpi, di cui Aldo era stato precettore: egli continuava ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] e due piaceva l'azzurro, a Marc i cavalli, a me i cavalieri. E così il termine venne fuori da sé" ricorderà Kandinskij nel 1930 ., p. 23). Egli inoltre ritiene fondamentale il principiodi comprensibilità dell'idea musicale. Il musicista deve innanzi ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] guerriero troiano che anche Livio ebbe a ricordare proprio al principio delle sue Storie, il quale era stato contrario alla i Goti muovendo da Salona per via di terra con contingenti di fanti e dicavalieri traci e illirici. Arrivato in Istria ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] nei suoi territori, ma dei prìncipi dell'Impero solo quelli ecclesiastici ed altri cattolici si eran detti favorevoli a mandare truppe. I Cavalieridi Malta avevano messo a disposizione sessantatré cavalieri e trecentotrentasette armati. Il duca ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] 202).
Il principiodi una nuova disciplina nell’uso della violenza implicò anche l’esigenza di una selezione del Polesine votarono contro.
240. Su questa nuova fase dell’attività dei Cavalieri cf. G. Albanese, Alle origini del fascismo, p. 187.
241 ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] da ottenere un quaderno. È questo anche il principiodi composizione in cui furono realizzati i codici gnostici 1985), pp. 133-48; M. Martiniani-Reber, Le thème du cavalier chasseur d'après deux soieries byzantines conservées aux musées de Liège et ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...