Folclore, beni demoetnoantropologici e patrimonio immateriale
Alessandra Broccolini
Partenze, oblii e fratture tra legislazione e catalogazione
Termini come folclore, tradizioni popolari e cultura popolare [...] svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principiodi sussidiarietà.
Tale principiodi sussidiarietà, di tipo cavalieri cristiani contro i musulmani, rischiava di offendere l’islam.
La Dieta mediterranea rappresenta un caso di ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] forma sintetica, non analitica) ma, soprattutto, il metodo diCavalieri, pur con modifiche. L'opera, recensita negli Acta eruditorum ne ospitò una Della necessità che ha l'astronomia dell'ajuto de' principi (v. 20, 1739, pp. 221-249, per far erigere a ...
Leggi Tutto
Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] L'intenzione del personaggio viene smentita clamorosamente dal principiodi realtà veicolato dall'oggettività della cinepresa che come nelle cavalcate di Ombre rosse (1939) di John Ford, è il compagno inseparabile di tutti i cavalieri solitari. Nel ...
Leggi Tutto
Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] La città fu verosimilmente cinta di mura già in età punica; lo era certamente al principio dell'Impero, perché ce si allineano personaggi togati; dietro la quadriga è un gruppo dicavalieri con vexillum. Unico elemento posto a indicare l'ambiente in ...
Leggi Tutto
Rime
**
Vincenzo Pernicone
Tradizione del testo. - La qualità della trasmissione del testo delle R., così come si è andata effettuando nel corso dei secoli, e proprio per la circostanza di partenza [...] di Giustizia di Giano della Bella (1293) che tassativamente interdicevano ai nobili, ai magnati e ai cavalieri , ad Amore inteso come principiodi ogni virtuoso operare, alle virtù; le avverse influenze degli astri, la punizione di Dio, o la cieca ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] cavalieri. Solo all’indomani del trattato di Cateau-Cambrésis (1559) e della pacificazione tra Francia e impero, la possibilità di rivedere alla radice l’assetto difensivo dei propri domini, senza l’urgenza della guerra, avrebbe permesso ai principi ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] riguardoso, l'urgenza della pace tra i principi cattolici, si preoccupò di frenare la diffusione dei libri luterani, ascoltò afflusso a Weimar dicavalieri ivi convenuti col pretesto delle nozze del secondogenito del duca di Sassonia; vincolante ...
Leggi Tutto
Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] , oltre l'Elba, la formazione di signorie dicavalieri a carattere compattamente fondiario e giurisdizionale, aperte ai profitti commerciali, ma funzionanti con vari tipi di un servaggio destinato a durare fino al principio del XIX secolo. È il ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] ornato con un gorgonèion; ad altri acroteri in forma dicavalieri, di arpie, di sirene; e ad enormi gorgonèia a rilievo collocati al il periodo che va dagli ultimi anni della Repubblica fino al principio del II sec. d. C., e chiamati spesso col nome ...
Leggi Tutto
Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] Alla concomitanza di questi due principi si deve d'altra parte il senso di disordine e di confusione nella bronzo. Fra le terrecotte se mai, alcune statuette dicavalieri con la loro corporeità massiccia, tettonicamente articolata, danno un ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...