Lo sviluppo della popolazione mondiale
Antonio Golini
La straordinaria crescita della popolazione
Dal punto di vista demografico, il 20° sec. e, in particolare, i suoi ultimi cinquant’anni, hanno visto [...] disponibilità di energia e di cibo, che a partire dalla Rivoluzione industriale ha evitato il ritorno dei quattro cavalieri dell potrebbe frenare, in mancanza di un forte principiodi solidarietà internazionale, la spinta di alcuni Stati deboli a ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] lisse). I telai di tutti i paesi e di ogni epoca si basano sullo stesso principio costruttivo, a prescindere 'Oriente è testimoniata dai motivi usati: grifoni, una sfilata dicavalieri, daini, un motivo quadrilobato ispirato dal motivo a palmette ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] in famose conversazioni, sovente presso la residenza di Bassano, "una congrega dicavalieri e uomini di ogni professione che non era tale in Scipione Stella, tutti capeggiati da Carlo Gesualdo principedi Venosa. Nell'illustrare le tipologie dei vari ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] di trasmutazione consisteva nel ritorno a uno stato indifferenziato, avido di trasmutazione, e nella reincorporazione del principiodi ), la Ritterkrieg (Guerra dei cavalieri) (9 manoscritti) di Johann Sternhals canonico di Bamberga (1488) e il ...
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Mobilità sociale
Maurizio Pisati
Premessa
Idealmente ogni società umana può essere vista come uno spazio sociale che si articola in un certo numero di aree distinte, dette posizioni sociali, all’interno [...] artigiani, liberi professionisti) venissero nominati cavalieri in segno di riconoscenza per avere reso speciali servigi impedendo in questo modo la piena affermazione del principiodi uguaglianza delle opportunità.
Conclusioni
La mobilità sociale è ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] sono state varie. A ciò ha concorso il riaffermarsi del principio, di cui i codici di Giustiniano erano portatori (Dig., 1, 4, 1 pr.), , sul diritto d’autore, sul commercio estero, a cura di L. Cavalieri, L. Formichella, M. Timoteo et al., Torino 2006 ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] in età normanna, limitati nel periodo di Ruggero II al Principatodi Capua e alla Terra di Lavoro e successivamente estesi a tutte titolari di un vasto patrimonio, comprendeva anche vescovi, vassalli del re o dello stesso signore, cavalieri, giudici ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] con il re: E. si dichiarò pronto ad andare in Italia come capitano alla testa di una schiera dicavalieri per conquistare la corona di Sicilia al principe Edmondo d'Inghilterra, ma l'insurrezione dei Gallesi contro Enrico III mandò a monte il piano ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] stentata e poco abile, specialmente al principio del secolo. La linea di contorno è usata in generale per dicavalieri (aröballoi di Taranto e Macmillan), quelle di carri (aröballoi di Siracusa; frammento di al-Mina; Berlino 3773). Le esercitazioni di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] , il tipo di zampe e altri caratteri. Adottando le classificazioni di Willughby e i suoi principîdi classificazione, nella di Linneo in zoologia. Nel momento in cui la sistematica linneana cominciò a diffondersi tramite l'opera dei suoi 'cavalieri' ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...