CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] dicavalieri e sostituì il castellano di Rocca Ianula Guglielmo di Spinosa con Giovanni di Trentenaria pp. 235s.; P. Colliva, Ricerche sul principiodi legalità nell'amministrazione del Regno di Sicilia al tempo di Federico II, Milano 1964, pp. 141 ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] s.); lo possedeva Giuseppe Parini, che ne condivide l’impianto nei Principîdi belle lettere (Fedi, 2000, p. 980, e 2004, p dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840 a, pp. 165-167; Id., Notizie di alcuni cavalieri del sacro ordine ...
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NEGRI, Gaetano
Marco Soresina
NEGRI, Gaetano. – Nacque a Milano l’11 luglio 1838, secondogenito di Luigi e di Giulia Vassalli, da una ricca famiglia della borghesia terriera dell’Abbiatense (tra Magenta [...] dicavalieri della banda di Carmine Crocco, ai quali inferse perdite ingenti a costo però didi E. Altieri Magliozzi, Roma 2002, passim; Storia di Milano, XV, Nell’unità italiana (1859-1900), Milano 1962, pp. 214, 222, 232-235, 260; XVI, Principiodi ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] figlia di un Matteo Canevaro, che a Genova avrebbe sposato il discendente di una nobile famiglia dicavalieridi Costantinopoli , a suo avviso. contiene un principio vitale, distinto però dal principio generale di tutta la creazione. Gli esseri sono ...
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MAURUZZI, Giovanni
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Giovanni. – Secondogenito del condottiero Niccolò, nacque presumibilmente a Tolentino nei primi anni del XV secolo e si formò al mestiere delle [...] sostituì il padre nella guerra nel Regno di Napoli, ereditandone la condotta di 400 cavalli. Partito da Milano verso la fine di giugno 1462, era atteso a Fondi al principiodi luglio per unirsi agli uomini di Roberto da Sanseverino; era previsto il ...
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MELO da Bari
Berardo Pio
MELO da Bari. – Nacque intorno al 970; non sono noti i nomi dei genitori, ma è certa la sua appartenenza a una famiglia ricca e influente di Bari: lo storico bizantino Giovanni [...] principidi Benevento e di Capua in vista di una ripresa della lotta contro i Bizantini. Chalandon colloca in questo arco di tempo un primo viaggio didi Comino, nell’alta valle del Liri, presso Sora, e il comando di un gruppo dicavalieri normanni ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] di corte e, più tardi, maestro di cappella nella capitale asburgica. Questi, tuttavia, dopo aver preso visione di "un principiodi messa" che il L. aveva cercato di della chiesa conventuale dei Cavalieridi S. Stefano di Pisa. Storia e catalogo ...
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SANMINIATELLI, Cosimo Andrea
Marco Manfredi
– Nacque a Pisa l’8 settembre 1792, primo dei dieci figli di Giovan Francesco e di Luisa Seghieri Bizzarri, appartenente a una nobile famiglia cittadina.
Dalla [...] di «legittimisti di moda» (Pertici, 1992, p. 263). Malgrado l’attivismo di Sanminiatelli nell’Ordine, gli altri cavalieri . 191; W. Maturi, Il principedi Canosa, Firenze 1944, ad ind.; G. Roncioni, Progetto di Federazione italiana sotto l’egida dell’ ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] tra il Senato e l'Ordine dei cavalieridi S. Giovanni di Gerusalemme. Approfittando di questo incarico, l'A. si fermò Stato, e pone come supremo principiodi diritto pubblico il dovere del principedi rispettare e tutelare le immunità ecclesiastiche ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] nel settembre o al principiodi ottobre del 1381, egli aveva fatto parte dei gruppo di fuorusciti che avevano di Corneto e di Montalto. È probabile che il B. abbia ricoperto tale incarico. Nel settembre del 1387 fu mandato a Lucca con cento cavalieri ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...