folclore
Cecilia Gatto Trocchi
Il sapere e le tradizioni popolari
Folclore è l'italianizzazione di un termine inglese che traduce il tedesco Volkskunde, il "sapere popolare" esaltato dal Romanticismo [...] quella di lasciare offerte di cibo per i defunti e gli spiriti.
Forme di narrativa popolare: le fiabe
In principio fiabe 'essere l'epoca dei secoli bui risplendette di mille luci. Era il mondo dei cavalieri senza macchia e senza paura che fondarono ...
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SALAMANCA, Antonio
Alessia Alberti
SALAMANCA (Martínez de Salamanca), Antonio. – Figlio di Gonzalo Martínez (della madre non si conosce il nome), nacque a Salamanca nel 1478. La sola fonte che ne [...] la sua entrata nel 1530 nell’Ordine religioso-militare dei Cavalieridi S. Pietro, una qualifica d’onore che, una volta Lafréry (1512-1577), che si era stabilito a Roma al principio degli anni Quaranta. Il sodalizio proseguì fino alla sua morte e ...
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GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...] dovrebbe essere ulteriormente verificata. In linea diprincipio è ipotizzabile che questo modello comune in facsimile. - Il Rotulo di Giosuè. Codice Vaticano Palatino greco 431., a cura di P. Franchi de' Cavalieri (Codices e Vaticanis selecti, 5 ...
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TRYSA (oggi Giölbashi)
F. Eichler
Abitato licio fortificato, posto sull'altipiano che si stende tra la costa meridionale dell'Asia Minore e il basso corso del Dembre Çay (l'antico Myros), ad oriente [...] cavalieri. Risale probabilmente alla seconda metà del sec. VI a. C.; è affine e quasi contemporaneo al sepolcro a pilastro di fregio dello heròon è evidentemente opera di scultori vaganti, gli manca un principio direttivo e un progetto unitario. L ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] Il papa riconobbe come legittima la richiesta dei cavalieri, in quanto corrispondeva a un diritto da occasione il comportamento del D., fedele a un'intransigente difesa di posizioni diprincipio, non fu dei più felici. Infatti, lungi dall'accettare ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] iudicare ad prefata Vostra Magnificenza" (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, XVIII, 165). A Piero de' della Chiesa con 400 cavalieri e 1200 fanti, ma si oppose alla progettata impresa contro il signore di Camerino, con cui era ...
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Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] un combattimento fra cavalieri e vi si noterà, come sugli altri tre rilievi, l'assenza di guerrieri Galli, da poco tempo aveva acquistato diritto di cittadinanza e che in tale occasione aveva assunto il nome del principe.
Bibl.: Ihm, in Pauly-Wissowa ...
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priorato
Guido Pampaloni
A Firenze era l'organo di natura politico-amministrativa, al vertice dell'organizzazione comunale; i suoi membri sono detti per lo più priori, mentre in un secondo momento, [...] 'ammissione, sempre dal 1293, si richiedeva " exercere continue artem ", principio a cui fu poi aggiunto, nei raddolcimenti del 6 luglio 1295, ; dall'elezione erano esclusi i cavalieri e tale esclusione nel periodo di Giano della Bella colpì anche i ...
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SACCO (Sacchi), Antonio
Piermario Vescovo
SACCO (Sacchi), Antonio. – Figlio di Gaetano e di Libera Sacco, nipote di Gennaro, nacque a Vienna il 3 luglio 1708, quando i genitori recitavano presso gli [...] principiò il secondo grande filone gozziano – in cui senz’altro forte fu il peso di Sacco di Torino, Collezione IX, Ordinati della Società dei Cavalieri, XXIII-XXIV. D. Mantovani, C. Goldoni e il Teatro di San Luca, Milano 1885; B. Croce, I teatri di ...
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TORRACA, Michele
Fulvio Conti
– Nacque a Pietrapertosa (Potenza) il 20 aprile 1840, primogenito dei dodici figli di Luigi e di Anna Maria Zottarelli.
Seguendo le orme del padre, notaio, studiò nel seminario [...] Enea Cavalieri). La Rassegna cessò le pubblicazioni nel novembre del 1886, ma nei suoi cinque anni di vita ). «Parliamo pure di libertà di stampa – disse – e sia larghissima. Ma cominciamo dall’ammettere il principio dell’effettiva responsabilità, ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...