Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] astronomica di Nicola Copernico, che in Italia come altrove conobbe al principio circolazione lenta di collaborazione con i maggiori scienziati e accademie europee. In matematica, la teoria degli indivisibili, codificata da Bonaventura Cavalieri ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] Cipro, fece il suo ingresso ad Acri al principio dell'autunno del 1227. Grazie alla sua abilità di negoziatore in quello stesso anno riuscì a impedire l'avanzata verso Gerusalemme dei cavalieridi ventura già inviati in Siria dall'imperatore e in tal ...
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MEDICI, Raffaello
Franco Angiolini
de’. – Nacque a Firenze il 15 marzo 1543 da Francesco di Raffaello di Giuliano, del ramo di Giovenco di Averardo, e da Maddalena di Giuliano Capponi.
Perso il padre [...] principato, 64, cc. 198, 343-346; 2902, passim; 2904, passim; 2905, passim; 2906, passim; Miscellanea Medicea, 102, ins. 32, cc. 4-7; Pratica segreta, 191, cc. 83-85; Ufficiali della Grascia, 195, c. 2r; Arch. di Stato di Pisa, Ordine dei cavalieri ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] conte di Roucy. Il pontefice, per sostenere i cavalieri francesi che si erano uniti a Guglielmo VIII, duca di Aquitania, Gregorio VII, sin dal principio del suo pontificato si preoccupò di proseguire la politica di rafforzamento dell'autorità della ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] di riassestare le finanze dello Stato. Ciò comportò una presa di distanza dal Pio, trovandosi il principedi Carpi di nuovo Della Rovere e di Eleonora Gonzaga, che si erano recati a Roma con gran seguito di dame e cavalieri. Tramite il residente ...
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MARTORETTA, Giandomenico
Maria Antonella Balsano
MARTORETTA (La Martoretta), Giandomenico. – Nacque a Mileto, in Calabria, intorno al 1515. La distruzione delle fonti archivistiche locali a causa del [...] principio, per poi svincolarsi dal modello in direzione di una maggiore scioltezza e di un più intenso pathos. L’inclusione di madrigali Piero Singlitico «nobile cavaliero de l’isola di Cipro», il M. ricordava che «al ritorno mio di Terra Santa, non ...
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MONTEVERDE, Mercenario
Anna Falcioni
MONTEVERDE, Mercenario. – Figlio di Fildesmido Monteverde, nacque probabilmente nella seconda metà del XIII secolo.
Discendeva dalla nobile famiglia fermana dei [...] di procedere contro di lui. Forse fu proprio l’invio del legato papale, a causare al principio del 1337 un’esplosione di violenza cavalieri, fu ucciso da alcuni congiurati usciti dal chiostro del convento di S. Pietro vecchio (poi S. Francesco di ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] di alta levatura sociale come Scipione Dentice, Carlo Gesualdo, Emilio de’ Cavalieri; apprezzò e propagò lo stile di palazzo della Cancelleria per le nozze del fratello Michele Peretti, principedi Venafro, con Anna Maria Cesi (5 febbraio 1614; altri ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] principio aveva inteso coinvolgere nelle attività imprenditoriali di famiglia attraverso un primo apprendistato nella fabbrica di anni di storia (catal., Pedavena), Rasai di Seren Grappa 1997.
Roma, Arch. della Federazione nazionale dei cavalieri del ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] 229), con biografie, elenchi di scrittori che narrarono l’impresa, cavalieri italiani che vi parteciparono, di Colonia, Venetia 1625. Oltre un centinaio di lettere in italiano sono edite in: Lettere d’huomini illustri, che fiorirono nel principio ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...