Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] il 1823 a Stonegate, vicino al sito dei principia della fortezza di Eboracum, nell’area dell’odierna cattedrale52. La , la caserma che ospitava i cavalieri scelti della guardia imperiale schieratisi al fianco di Massenzio nella battaglia ai Saxa Rubra ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] europeo, spiega Spinelli, dovrebbe consistere in un sentimento di lealtà e di attaccamento nei confronti di una Costituzione europea fondata su principidi libertà e di eguaglianza. Sarebbe "un patriottismo differente da quello tradizionale ...
Leggi Tutto
Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] prestato quasi soltanto dai possessori di terre oppure di ricchezza mobile; lo stesso principio fu in vigore in età secolo Federico II e i Comuni toscani cominciarono ad assoldare cavalieri mercenari e nel secolo successivo in Italia e in Francia ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] , a 27 del numero dei componenti del Senato (5 prelati, 9 cavalieri, 13 giusperiti), che, peraltro, Carlo V ridurrà a 17 (5 che F. può proclamarsi duca di Milano e di Bari, principedi Pavia, conte d'Angera, signore di Genova e Cremona, nella quale ...
Leggi Tutto
Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] sulle strutture militari, distingue le guerre dei cavalieri del Medioevo da quelle dei mercenari, dei mercanti di legittimità o di convenienza. Le stesse decisioni governative in materia di politica di sicurezza e di difesa, pur ispirate a principî ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] aerei erano dominati da professionisti, da membri di un'élite, cavalieri del cielo che si affrontavano in veri e che il principio militare di territorialità istituzionale avrebbe potuto ostacolare la circolazione di idee di fondamentale importanza; ...
Leggi Tutto
Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] A Piacenza, in cui i conflitti tra società dei cavalieri e popolo, sostenuto dal dominus loci Guglielmo Landi, andavano Pavia nell'età comunale, in Storia di Pavia, III, Dal libero comune alla fine del principato indipendente 1024-1535, 1, Società, ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] forsennata della propria immagine il bisogno di distruggere se stesso come principe, e, insieme, di vendicarsi del padre. Finito lo si adatta ad una vita ritirata. Le donne e i cavalieri trasferitisi con lei da Firenze, cui si aggiungono, in fitto ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principedi Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] ; era originario del Regno di Napoli, dove godeva di numerosi benefici ecclesiastici e come fratello del principedi Piombino, gentiluomo di camera di Ferdinando IV di Borbone, e della duchessa di Termoli, dama di corte della regina Maria Carolina ...
Leggi Tutto
Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] , ad esempio, amministratore di un potente o funzionario del principe) - rispetto a tanti liberi di umile condizione. L'uomo nell'Italia medievale, Vercelli 1990.
Peri, I., Villani e cavalieri nella Sicilia medievale, Roma-Bari 1993.
Pini, A.I., ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...