Silvio Garattini
Doping
Giocare sporco
Doping e medicalizzazione nello sport: alcune considerazioni
di Silvio Garattini
19 gennaio
Nel corso di un convegno organizzato a Roma dal Ministero della Salute [...] che è contro le restrizioni e sostiene il principio della libertà individuale anche a proposito dell'utilizzo di farmaci nel tentativo di migliorare le performance sportive. Secondo chi scrive, tale posizione non è accettabile soprattutto sulla base ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] strutture minime della vita, non permette di spiegarne la funzionalità e la diversificazione. La vita è creazione, annota Bernard nell'Introduzione allo studio della medicina sperimentale (1865), e nei postumi Principidi medicina sperimentale (1947 ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] zanzara Anopheles e quello sessuato nell'uomo. Senza la zanzara non può verificarsi lo sviluppo della malaria; sulla base di questo principio sono state condotte nel passato le campagne di bonifica che hanno portato all'eradicazione della malattia in ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] contraddizione, proprio i farmaci stimolanti o neurotonici. Nondi rado poi la prescrizione farmacologica ha un non d'équipe en psychiatrie, in Evol. Psych. 1959; G. Bollea, Principî generali di P. E. E., in Lav. Neuropsich., 1959; F. De Franco ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] che il M. diede principio agli studi superiori a Siena di Rossi (p. 81): "ab aliis eas tabulas quam minimo emebat, ut carissime venderet". Ma solo due studiosi hanno esplicitamente scritto che a loro parere questo approccio non è in contraddizione ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] a Piacenza a consulto per la cura di Giovanni dalle Bande Nere, ferito all'assedio di Pavia. Verso la fine dello stesso anno e al principio del seguente soggiornò a Roma per curare un non identificato personaggio della curia, forse il cardinale ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] Andrea Romeo e Carlo Luciano Bonaparte, principedi Canino. Parlò di lotta tra le caste privilegiate e il popolo diseredato, di cariche attribuite non per aristocrazia ma per merito, di limiti alla proprietà, di lotta dei popoli contro i despoti ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...