Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] ) era modellato, nei principî e nei metodi, sui criteri deduttivi della geometria euclidea. L'antico concetto di natura proprio del pensiero giuridico subì l'influenza del metodo sperimentale: l'assioma della analogia naturae, sul quale si ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] più stabiliva una relazione vaga fra i dati dell'esperienza sensibile e i principî del reale. Sussisteva dunque un'analogia epistemologica, ma su una base di differenze ontologiche legate alla peculiarità dei fatti vitali.
Era innegabile che Haller ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] principiodi autorità e di legge, capace di assicurare l’ordine e la giustizia per tutti, ma al di là della volontà e dell’avidità di ciascuno.
Tale principio argomento scritturale, costituito dall’applicazione analogica ai due poteri della relazione ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] alcuna altra anima vegetativa, né sensitiva, né alcun altro principiodi movimento e di vita che non sia il suo sangue e i suoi dell'anticartesianesimo vitalista. Secondo lo stesso Baglivi, l'analogia tra la fibra e la machinula resta invocativa ed ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] piano ideologico-politico, ove si tenga conto dell'analogia tra l'equidistanza bruniana dal rigorismo cattolico e ), il B. proseguì per Padova, dove già si trovava al principiodi settembre e dove si trattenne, con brevi interruzioni, per almeno tre ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] convenienza' che il vecchio principio non aveva (ibidem). Si tratta di un principio variazionale 'differenziale', come quello di Lagrange: analogamente al principiodi minima azione esso determina il minimo di una data grandezza meccanica. Secondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] dovrebbero infine attenersi a una regola dianalogia tra i delitti e le pene, il cui effetto deterrente sarà tanto più forte quanto più chiaro sarà il legame con il reato. Si tratta, tuttavia, di un principiodi secondo ordine, da rispettare «quanto ...
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Filosofia
Redazione
Il rapporto tra filosofia e cinema
Filosofia del cinema, da una parte, ed estetica cinematografica, dall'altra, benché strettamente connesse e talora sovrapposte al punto che spesso [...] si potesse credere o l'una cosa o l'altra. Donde, per analogia, l'idea del cinema come mimesi, da una parte, o come invenzione , qual è il nesso? Secondo la scienza si tratta del principiodi causa ed effetto. E indubbiamente è così. Ma con questo non ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] di un'infinità di mondi dispersi in uno spazio privo di limiti e dotato di infiniti centri. Respinto l'aristotelismo e ogni altro principiodi […] anche se non visibilmente tracciate". L'analogia con la χώρα di Platone sembra evidente. Lo spazio e il ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] 'intento comune è quello di non ricorrere ad alcun principiodi ordine soprannaturale, ma di mostrare invece la derivazione conoscenza ai fenomeni fisiologici del corpo (pensati in analogia alla combinazione chimica degli elementi) e del cervello, ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...