Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] alcuni pensavano che la situazione fosse analoga e che occorresse determinare leggi nuove e differenti. Lo stesso Niels Bohr, per esempio, suggerì che vi potesse essere un ‟principiodi indeterminazione" peculiare alla biologia, semplicemente perché ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] . Esse sono presentate in forma di scelta fra alternative dicotomiche oppure in relazione agli elementi da cui si potrebbe ricavare lo σκοπός. Questo deve essere: unico e non molteplice, per analogia sia con l’unico Principio del reale sia con il ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] sé, ossia indipendenti dal pensiero che le conosce. Rilievi analoghi si possono fare circa l'ente logico. L'affermazione che i giudizi si fondano sui primi principî (principiodi identità, principiodi non-contraddizione), che sono proposizioni sull ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] tematici all'interno dei quali Grossatesta fece uso di diverse analogie e metafore relative alla filosofia della luce. In accordo con un principiodi omogeneità, Bacone sosteneva che la specie di una sostanza è una sostanza, quella di un accidente un ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] spirito, il mago e il demone, esercitando una facoltà analoga alla luce perché, come quest'ultima, essa svolge un ruolo di mediazione tra il sensibile e l'intelligibile. In base all'antico principio secondo cui il simile agisce sul proprio simile, i ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] temperatura è tradotto in un aumento del movimento di molecole. Analogamente una malattia è tradotta in una punizione divina per spiegarla e per agire su essa. 'Dio' è dunque un principiodi spiegazione come la 'molecola': differiscono solo perché il ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] mondo vivente, esse sono dotate di un 'analogo' della vita, di sentimento indistinto e di movimento volontario; esse godono, abbia generato creature che erano dotate, in principio, di uno scarso grado di adattamento, le quali in seguito avrebbero a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] , con il nome complessivo di 'quadrivio' da Boezio in poi e, per analogia, le prime tre furono Francesco, Boezio e il principiodi Archimede, in: Congresso internazionale di studi boeziani. Pavia, 5-8 ottobre 1980, a cura di Luca Obertello, Roma, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] la classificazione di tipo linneano, e indagini basate su verità "fisiche", sul principiodi successione e di continuità più alto. Tale sviluppo della Natura, concepito in modo analogo a quello embrionale guidato dalla 'forza vitale' (Lebenskraft) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] » vennero ad assumere un significato analogo, se non coincidente. Di più, l’accezione di libertà, che lo storicismo prendeva in «contemporaneità», il principiodi una storia che trascende il semplice accadere nella prospettiva di un tempo vissuto ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...