OLÎ (fr. huile; sp. aceite; ted. Âl; ingl. oil)
Carlo RODANO
Agostino PALMERINI
Luigi GIAMBENE
Gli olî sono sostanze grasse (v. grassi), liquide a temperatura ordinaria. Tuttavia si chiamano olî anche [...] seguire la macinazione con l'antico frantoio a molazze. Al principio del sec. XIX si diffusero i frantoi a cilindri disposto un canale di lamiera con camicia di vapore, nel quale la farina viene riscaldata mentre una vite diArchimede la fa avanzare ...
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INGRANAGGI (fr. engrenages; sp. engranajes; ted. Zahnwerk; ingl. toothed gearings, gears)
Vittorugo FOSCHI
Manlio ORERZINER
Sono meccanismi che risolvono in modo completo e con buon rendimento il [...] una spirale d'Archimede (fig. 13). La spinta che si verifica nelle ruote coniche elicoidali è di grandezza variabile.
di forma e riposano sullo stesso principio base del taglio dei denti con frese di forma. Altre invece realizzano il principiodi ...
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SODA
Maria PIAZZA
Arturo Umberto di LUZENBERGER
Oronzio DE NORA
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. Sotto questo nome si trovano in commercio tanto il carbonato di sodio quanto l'idrato di sodio, sali di carattere e composizione [...] condotta da una vite diArchimede in forni del tipo di quelli adoperati per arrostire la di sodio, come per le fabbriche di rayon.
Elettrolisi del cloruro di sodio fuso. - Il processo si basa sul principiodi scomporre, con la corrente, il cloruro di ...
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STRUMENTI ottici
Vasco RONCHI
Aroldo DE TIVOLI
Che cosa si debba intendere per "strumento ottico" non è possibile definire con precisione. Accanto a strumenti tipicamente e indiscutibilmente ottici, [...] sugli specchi ustorî diArchimede, si può dire che l'industria degli strumenti ottici nacque con l'invenzione, italiana, delle lenti da occhiali, verso il sec. XIV.
Un perfezionamento e un progresso considerevole si manifestò al principio del sec ...
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MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] di diorismi sono frequenti; in Archimede se ne ha uno relativo a un problema di 3° grado.
Notevole sviluppo hanno le questioni di anche l'espressione della legge di propagazione della luce nella forma di un principiodi minimo: la traiettoria è tale ...
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IDROTECNICA (da ὕδωρ "acqua", e τέχνη "arte")
Federico PFISTER
Francesco MARZOLO
*
Ramo dell'ingegneria comprendeute le applicazioni dell'idraulica nei varî campi tecnici e costruttivi: acquedotti, [...] di dottrina. Rinviando alla voce idraulica per le notizie sui principîdidi cui la recente scoperta di una pittura pompeiana nella via dell'Abbondanza ha permesso di riconoscere esattamente il funzionamento (Lojacono, Della Cochlea diArchimede ...
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SPERIMENTALE, METODO
Giovanni Gentile
. È il metodo di tutte le moderne scienze della natura - per questo generalmente chiamate scienze sperimentali - con cui si procede per stabilire l'esistenza obiettiva [...] , con che ottenne anche gli elementi per stabilire il principiodi inerzia. Nella sua opera si può dire si veda, 'ottica di Euclide e l'idrostatica diArchimede abbiano per noi più il valore di speculazioni geometriche che non quello di teorie ...
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LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce [...] sono quindi grandissime.
Il principio dei lavori virtuali è stato intuito in forma embrionale da Aristotele, che lo applicò per ricavare le proprietà delle leve, con deduzione fisicamente più rigorosa di quella diArchimede. In forma gradualmente più ...
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UTENSILI, MACCHINE (XXXIV, p. 856)
Ruggero CHIAPPULLINI
MACCHINE Nell'ultimo decennio, specie per le necessità di produzioni belliche, notevole è stato il progresso delle macchine utensili; per progresso [...] più veloci, dotate di frese a coltelli riportati, lavoranti col medesimo principio e col fuso di lavoro provvisto di un vero e movimento di avanzamento longitudinale comandato da una camma (a spirale diArchimede), e impiegante un utensile di Widia; ...
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MENGOLI, Pietro
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Bologna nel 1626, morto ivi il 7 giugno 1686. Laureato in filosofia nel 1650 e in ambedue le leggi nel 1653, si dedicò agli studî matematici sotto [...] di riconoscere alcuni casi particolari del principiodi sostituzione degl'infinitesimi.
Mentre gli autori che precedettero il M. (come Archimede s. 3ª, XII (1912), pp. 135-148; G. Vacca, Sulle scoperte di P. M., in Rend. della R. Acc. dei Lincei, s. 5 ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
eureka1
èureka1 interiez. – Voce greca (εὕρηκα, perfetto del v. εὑρίσκω «trovare») che significa «ho trovato» e si usa talvolta come esclamazione di gioiosa soddisfazione per la risoluzione di qualche problema difficile; secondo la leggenda,...