Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] pannelli solari e il teleriscaldamento, che realizza, in linea diprincipio, lo sfruttamento di ossidi di azoto presenti nei gas di scarico delle automobili (con conseguente liberazione di ossigeno atomico e successiva formazione di ozono per reazione ...
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Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] sono formati da una miscela altamente reattiva di ossidi di azoto, che dà luogo alla formazione di ozono, idrocarburi incombusti e altre sostanze organiche volatili ossidabili in grado di produrre, per reazione con i primi o con la radiazione ...
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Clima
Mario Pinna
Con il termine clima si definisce l'insieme delle condizioni meteorologiche medie su un lungo periodo di tempo (un anno, un decennio, un secolo) relativamente a una località, o a una [...] di un brusco cambiamento del suo ambiente fisico, sviluppa una reazione fisiologica e psicologica di stress, cioè di allarme edi origine da certe attività economiche e dall'azione trasformatrice dell'uomo sul paesaggio naturale e che portano a un ...
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Fattori di trascrizione
Roberto Di Lauro
Mariastella Zannini
I geni sono unità dinamiche. Determinano infatti una funzione soltanto se vengono espressi, cioè se l'informazione in essi contenuta come [...] nell'espressione di un gene è la sua trascrizione, cioè la trasformazione della sequenza di DNA in una sequenza di RNA seguendo la regola della complementarietà delle basi.
La reazione schematizzata nella (fig. 1) illustra il principio chiave della ...
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Calore
Francesco Figura
Come calore viene definita l'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura con altri corpi [...] di differenze di temperatura ediazioni meccaniche. Lo scambio termico per convezione è, di fatto, una combinazione di conduzione e trasporto di La calorimetria diretta si fonda sul principio fondamentale della cessione di calore da un corpo a ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] delle strutture del "bersaglio". Secondo la teoria dell'azione indiretta, sviluppata specialmente da W. M. Dale e da C. A. Tobias, le strutture cellulari specifiche sono alterate a seguito direazioni chimiche con radicali liberi formati nell'acqua ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] , in linea diprincipio, è possibile sostituire o correggere i geni, responsabili di malattie o di predisposizioni a malattie, nelle cellule del corpo di una persona, dove essi esercitano la loro funzione di controllo delle reazioni biochimiche. Un ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] . Poteva essere al massimo principiodi escrescenze e difformità, cioè di espansione meccanica. Il nisus formativus al pari diazioni eterogenee e contingenti.
De nisu formativo estendeva tale logica alla produzione di membrane, ossa e vasi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione edi ordinamento di forme polarizzarono [...] reazione negativa, e altri furono in grado di definire i contorni di un programma di ricerca e la matematica), alle quali apparteneva anche la classificazione di tipo linneano, e indagini basate su verità "fisiche", sul principiodi successione edi ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] palesemente viola il terzo principio della dinamica, poiché consiste in una reazione sproporzionata all'intensità dello ] rimanga un principiodi senso, edi vita"; Spallanzani può anche concludere "che ne' Rotiferi fatti aridi e smunti rimane tolta ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...