(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] sono dotate di centinaia o migliaia di proteine enzimatiche, ciascuna delle quali catalizza una specifica reazionedi conversione di uno o di cross-talk non contraddicono il principio generale della selettività dei meccanismi di bioriconoscimento e ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] il Collip, invece, sarebbero degli antiormoni, cioè principî inibitori presenti nel sangue anche di animali non trattati e aventi il compito di regolare l'intensità d'azione dei corrispettivi ormoni. Sono specialmente note sostanze antigonadotrope ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] 5′ → 3′; esso ha anche un'azione esonucleolitica in direzione 3′ → 5′ e una simile, più complessa, in direzione 5′ → 3. La possibilità di sintesi nell'unica direzione 5′ → 3′ e la reversibilità della reazione hanno reso soggetta a molti dubbi la ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] lusinghieri hanno anche orientato la ricerca verso una possibile applicazione di tale tecnica per sostituire un gene malato con il corrispondente gene sano: è stato questo il principiodi base della terapia genica (v. in App. V), utilizzata per ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] allosterico e substrato o prodotto della reazione enzimatica presentino analogie di struttura o di proprietà chimiche dal momento che modulano l'attività catalitica interagendo con la proteina in siti specifici distinti.
f) Azione regolatrice ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] utilizzato anche per attività di controllo nel corso diazioni terapeutiche (monitoraggio) e, similmente, un'apparecchiatura queste circostanze è essenziale che l'ingegnere clinico apprenda i principidi funzionamento e le modalità di erogazione ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] o meno intenso della reazionedi Maillard si può avere inoltre nel latte in polvere e nel latte sterilizzato e a lunga conservazione ( di vista teorico resta fermo il principio della validità biochimico-fisiologica di ogni singolo test, da un punto di ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] chetoglutarico-deidrogenasi. L'acido lipoico si condensa con una molecola di acetaldeide, formatasi per azione della cocarbossilasi sull'acido piruvico, mediante una reazionedi ossido-riduzione accoppiata, in seguito alla quale l'acido lipoico viene ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] di Obermeyer e Pick edi K. Landsteiner fu provato anche sperimentalmente ciò che non poteva non essere già chiaro concettualmente, e cioè che la "specificità" della reazione fra antigene e anticorpo è realizzata e condizionata dalla natura chimica e ...
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PLASMA (App. III, 11, p. 426)
Bruno Brunelli
Arrigo Sestero
I progressi fatti nello studio del p., nonché la recente individuazione in campo astrofisico di ulteriori stati di aggregazione della materia, [...] sono ora importanti per la specie elettronica. La conseguenza più importante è che il sistema acquista un'elevata resistenza alla compressione, per effetto del principiodi esclusione di Pauli. Questo stato della materia, detto "p. quantistico" o ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...