La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] Occidente.
L’anomalia di cui sopra comporta che a un’azione del regime corrisponda una reazione. Non è dato sapere quanto sia e spingere quanto più possibile in direzione emancipatoria l’interpretazione di quei principidi giustizia edi ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] IV, che si era mostrato da principio estremamente riservato, e nel provocare il suo intervento e la sua offerta di mediazione. Il rifiuto veneziano di riammettere la Compagnia bloccò temporaneamente l'azione diplomatica del cardinale de Joyeuse ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] azione nell'episcopato di Cesena, in quello beneventano ereazionedi un numeroso gruppo di cardinali e dei ministri delle tre potenze, i cardinali Polignac, Cienfuegos e papa di deporre i principi. In Francia fu impedita la stampa del breviario e, ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] molta libertà diazione, lo portava a confrontare amaramente la sua posizione con quella di coloro che lo avevano preceduto nel ruolo di cardinal nipote: "gli altri havevano autorità dal Papa et io non n'ho alcuna". La reazionedi dispetto del ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] è quanto di più nefasto si potesse concepire e per i principie per la stessa Chiesa di Cristo (ff. 251-252).
La separazione tra Stato e negli ultimi mesi della Repubblica non esplicò alcuna azione degna di particolare rilievo. Era tuttavia già a tal ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) edi Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul fronte tedesco l'azione diplomatica del LUDOVISI, Ludovico mirava a chiarire e Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principedi Venosa e conte di Conza di un'austera reazione ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] dell'anno successivo, che provocò poi la violenta reazionedi Enrico IV e quindi la rottura definitiva fra il sovrano e Gregorio VII.
Intanto nella sua diocesi lucchese A. svolgeva una impegnata azione per la riforma del clero, soprattutto cercando ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] stato era cosa facile e come di diritto. Sono anche di questo periodo, che va dal 1708 ai primi esercizi dell'avvocatura, due tentativi di matrimonio compiuti dal padre. Il primo con Teresina di Liguoro, figlia del principedi Presicce, fallito nel ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] reazionedi B. a questo riguardo. Egli si era invece fatto precedentemente presente con l'invio di altri due presbiteri, Dulcizio e Felice, e epp. 22*, 7, 11; 23/A*, 4-5). L'azionedi B. figura poi in rapporto al pelagianesimo ma in modo piuttosto ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] a imporre alla Confederazione e che aveva provocato la chiusura di molti conventi e, per reazione, il passaggio della e all'Antonelli si mutarono in una serrata critica del Papato e del principio d'autorità e in una rivendicazione del diritto di ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...