Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] tutte queste reazioni chimiche possano svolgersi in maniera ottimale, sono necessari condizioni di pH particolari, la presenza di attivatori dei proenzimi inattivi, la cooperazione di altre sostanze, e un sincronismo diazione dei numerosi fattori ...
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Marijuana
Claudio Castellano
Il termine marijuana, forse di origine spagnola edi etimo incerto, designa in America e in Europa la droga ottenuta facendo essiccare i fiori e le foglie della canapa indiana [...] tuttavia, nelle dosi in cui viene abitualmente fumata (5-10 mg diprincipio attivo), può produrre una sensazione di benessere ereazioni differenti, a seconda dell'ambiente e delle consuetudini.
Nel mondo orientale la marijuana si connota come 'droga ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] dell'Istituto di patologia a Berlino e il nuovo principiodi Virchow ebbero un'importanza notevole e, com'è logico, suscitarono la reazione del corpo contro un aggressore e la complessità del processo infiammatorio, come miscela diazioneereazione, ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] delle strutture del "bersaglio". Secondo la teoria dell'azione indiretta, sviluppata specialmente da W. M. Dale e da C. A. Tobias, le strutture cellulari specifiche sono alterate a seguito direazioni chimiche con radicali liberi formati nell'acqua ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] , in linea diprincipio, è possibile sostituire o correggere i geni, responsabili di malattie o di predisposizioni a malattie, nelle cellule del corpo di una persona, dove essi esercitano la loro funzione di controllo delle reazioni biochimiche. Un ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute edi malattia [...] per poi provocare una reazione o, infine, produce una reazione che consente successivamente di intervenire. Per questa dualità azione-reazione, sarà veleno tutto ciò che agisce sul corpo provocando reazionie alterazioni, mentre sarà nutrimento ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] "principiodi risposta elastica" in grado di suscitare la reazione tonica delle strutture solide e l'integrazione delle particelle nutritive; tale principio era associato all'idea dell'esistenza di una vis nervosa che avrebbe esercitato la sua azione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] che s'inverte a livello terapeutico: reagire è vivere. Questo principiodireazione, continua Bichat, è "quello della vita". Fra il principio 'di' vita di Barthez e il principio 'della' vita di Bichat sta tutta la differenza fra una concezione ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] salienti non solo la circostanza di nascere da un processo rivoluzionario, ma di incarnare esso stesso un principiodi r. permanente, basato su un flusso continuo di mobilitazione sociale e culturale (attraverso la propaganda, l’indottrinamento ...
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Medico e chimico (Manchester 1775 - Pendlebury, Manchester, 1836); fu introdotto alla chimica da J. Dalton e si dedicò allo studio di problemi di combustione edi catalisi (azione del platino suddiviso [...] sulle miscele gassose). Nel 1803 stabilì il principio (legge di H.) che regola la solubilità dei gas nei liquidi (in assenza direazione chimica): la quantità (in massa) di gas che si può sciogliere in un dato liquido (chimicamente inerte rispetto al ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...