La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] reazione dei governi stranieri9. Ciò impegnò il governo italiano nello sforzo di prevenire le mosse della Santa Sede edi smentirne prontamente le dichiarazioni sia riguardo alla libertà diazione che in base ai principidi diritto internazionale «non ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] camaldolesi e dei vallombrosani, insieme alla reazione, principalmente azioni da svolgere quotidianamente, l'abbigliamento, i medicamenti, le procedure di riappacificazione tra i monaci, i principî igienici da osservare meticolosamente e i criteri di ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] salvezza: il papa polacco sembra incarnare in sé una sorta di ‘principio geopolitico del sacro’. Le devozioni e i pellegrinaggi sono il cuore postsecolare della geografia di salvezza contemporanea. Le aspre polemiche sulle radici cristiane d’Europa ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e l’Azione cattolica, «essendo attività distinta ed autonoma». Quanto al non expedit, occorreva mantenere intatto il principioe le norme che lo regolavano a partire dal 1905, lasciando alle «autorità ecclesiastiche diocesane la facoltà di giudicare ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] definizione della sfera diazionedi ciascuno dei numi, tanto di quelli che incombevano sui viventi quanto di quelli che le trasfigurazioni poetiche di secolari osservazioni di fatti naturali. È questo il principiodi una 'storicizzazione' della ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] distanza dalla sua prima edizione, la Raccolta di alcune notificazioni, editti ed istruzioni dell’Eminentissimo e Reverendissimo signor cardinale Prospero Lambertini arcivescovo di Bologna, eprincipedi S. R. I. pubblicate pel buon governo della sua ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] , per la difesa dei principi religiosi e morali, per lo sviluppo di una sana e benefica azione sociale, sotto la guida della Gerarchia Ecclesiastica, al di fuori e al di sopra dei partiti politici, nell’intento di restaurare la vita cattolica nella ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] colpi di coda della reazione sabauda e cattolica, che tormentarono i valdesi ancora tra il 1835 e il di praticare il loro culto e anche proporlo ai loro concittadini. Se questo non avvenne, se nelle leggi non si espresse chiaramente quel principiodi ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] esempio, il radicalismo islamico nega non solo il principio etnico e razziale, ma anche quello nazionale, cioè l' zona di frontiera, come la Turchia e la Grecia.
La dialettica tra azione statale ereazione 'etnica' rimane il fulcro di ogni conflitto ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] serie di motivi diversi, dall’azionedi agenti legittimisti stranieri alle proteste contro i nuovi assetti fiscali, dalla reazionedi Orléans, che introduceva la famosa distinzione tra «tesi» e «ipotesi» (cioè tra scelte diprincipioe condizioni di ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...