Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] e come azione (1938) e nei successivi saggi filosofici, fino alle Indagini su Hegel e schiarimenti filosofici (1952). Principio fondamentale della dottrina crociana è l'identità di filosofia e ) di conservazione e anche, francamente, direazione. Fu ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Riforma cattolica, che è sembrata dare all’azione della Chiesa romana nei frangenti del 16° sec. e nel lungo periodo delle guerre di religione una propria autonomia e spontaneità, e non già solo il carattere di una reazione all’iniziativa protestante ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] di «tramutarsi in fede, diventare base diazionee lume di vita morale» (p. 283), diprincipiodi equilibrio in Europa e la stessa idea dell’unità europea. Svolse anche una vivace attività di pubblicista e commentatore politico (di grande interesse è ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] di Jemolo, e, negli anni Settanta e Ottanta, alla complessiva affermazione del principiodi laicità nella società italiana. La Dc, infatti, è stata al centro di un processo di ’. Ma presto, l’azione congiunta di Montini e De Gasperi fece della Dc ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] i quali quello del Partito Socialista Italiano, i socialisti tedeschi, austriaci e francesi votarono i crediti di guerra, con la motivazione di dover difendere il principiodi nazionalità edi voler abbattere gli uni l'autocrazia zarista, gli altri l ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] diazioni - siano esse 'logiche' oppure 'non logiche' - di soggetti individuali.A questa impostazione, e in particolare all'analisi di Menger, si è in base al principiodi economia, e che quindi la scienza economica è in grado di fornire l'apparato ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] delle molecole e il realizzarsi direazioni. D'altra parte, nella rivoluzione nata con Lavoisier aveva pesato, senza ombra di dubbio, il carattere normativo di un principiodi conservazione della massa. Il nuovo principiodi Joule e Helmholtz aveva ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Svevi avessero ispirato la loro azione politica al perseguimento di fini mondani e non spirituali. Nel 1782, nei Viaggi dei papi, un'opera volta a esaltare la funzione pontificale quale principiodi libertà e origine di conquiste civili, aprendo la ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] di difesa edireazione», prodotto dallo «spirito di conservazione» dell’ordinamento nazionale, contro l’azionedi «coloro che negano la patria per l’internazionale» e
37 A. Gemelli, Principiodi nazionalità e amor di Patria nella dottrina cattolica, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] essere fondato sul principiodi equità e Giovanni Boccaccio a e furono subito accolte dalla gente comune e dagli scrittori barocchi con una doppia e ambivalente reazione ’azione dei nervi e del sangue, quantunque le sue opere siano piene di figure di ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...