AVALOS, Andrea d', principedi Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni edi Andreana di Sangro dei principidi Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] dall'A., che, temendo il diffondersi dell'insurrezione, si era già recato nel suo principatodi Montesarchio per prepararvi la difesa contro i popolari. L'odio per questi, e soprattutto per il loro capo, indusse l'A. ad inviare a Napoli, con l ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] lavoro dallo sfruttamento capitalistico e da ogni servitù di classe» (Paoloni, 1911, p. 6). Sulla base di questo principio generale si rifece a esempi stranieri (belgi e francesi, in particolare) per la compilazione di opuscoli di propaganda, come si ...
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DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] spagnoli e napoletani circa lo scontro in atto. Nella sostanza il D. ricavò l'impressione che ci fosse un certo riconoscimento della bontà delle posizioni diprincipio veneziane con qualche riserva sulla durezza della reazione politica sviluppata ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] quartieri in cui fu divisa la città di Palermo, e precisamente al quartiere della Kalsa. Formatasi la Giunta sotto la presidenza del principedi Villafranca, ebbe da questa l'incarico di redigere il manifesto di risposta al proclama con il quale il ...
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rappresaglia
Istituto di origine molto antica, dal latino medievale represalia, diritto di riprendere con la forza quanto bastasse a risarcire del danno patito. Nel mondo greco vigeva l’uso del rivalersi [...] nei secc. 16° e 17°, quando prevalse il principio che lo Stato rendesse giustizia agli stranieri come ai propri cittadini. Nel diritto internazionale odierno, la r. è la reazionedi uno Stato a un comportamento illecito e lesivo di un suo diritto ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...