separato
Domenico Consoli
Participio passato di uso tecnico, dal latino separatus-um che nel linguaggio scolastico traduceva il termine greco χωρισϑὸς, ricorrente in Aristotele, nel significato di " [...] di idea s. come realmente distinta dalla sostanza sensibile, e come principio trascendente la molteplicità degl'individui di , infinite, una per ogni cielo, e organi dicausalità universale, si opponeva la concezione tradizionale francescana, che ...
Leggi Tutto
scemo (agg.)
Alessandro Niccoli
Compare solo nella Commedia e una volta nelle Rime, sempre in rima, con riferimento a ciò che, per effetto di un'asportazione o di un processo decrescente, è " ridotto [...] vocabolo ricorre anche nell'ampia trattazione che del principio della causalità divina nell'ordine naturale s. Tommaso fa in azione in modo più o meno perfetto, e la materia, principiodi ogni imperfezione, può essere più o meno disposta: Se fosse a ...
Leggi Tutto
responsabilita amministrativa e contabile
responsabilità amministrativa e contàbile locuz. sost. f. – Responsabilità che sorge dal danno causato alla Pubblica amministrazione dal comportamento (azione [...] da un rapporto di servizio in violazione di norme giuridiche; l’elemento psicologico; il nesso dicausalità tra evento dannoso e di un dipendente o amministratore pubblico medio). È soggetta al termine di prescrizione quinquennale. Il principiodi ...
Leggi Tutto
associazionismo
Dottrina secondo la quale tutte le operazioni intellettuali e, più in generale, tutto l’insieme dei fenomeni psichici è retto da leggi di tipo associativo.
L’associazionismo come concezione [...] positivisti nelle leggi dell’a. si può rinvenire la radice di ogni presunta conoscenza a priori: anche i principi logici e gnoseologici (identità, causalità, ecc.) deriverebbero da precedenti associazioni dovute ad esperienze reiterate compiute ...
Leggi Tutto
reato
Ilaria Merenda
Evento per il quale l’ordinamento giuridico statuisce una sanzione penale. Più precisamente, un fatto costituisce r. ogni qualvolta la legge per esso prevede una sanzione quale [...] prima del fatto commesso; nel nostro ordinamento vige infatti il principiodi irretroattività della norma penale incriminatrice (art. 25, 2° accertare l’esistenza del rapporto dicausalità; in altri termini, si tratta di verificare se «l’evento ...
Leggi Tutto
indeterminismo
Tesi ontologica secondo cui gli eventi che accadono nella realtà non sono determinati dal verificarsi di condizioni sufficienti al loro accadere, come vorrebbe la concezione opposta: il [...] sostenere l’idea secondo cui il futuro è prevedibile, almeno in linea diprincipio. La formulazione è imprecisa perché non si avvede che l’analisi della relazione dicausalità permette più interpretazioni. Non si può infatti escludere che gli eventi ...
Leggi Tutto
Mondo come volonta e rappresentazione, Il (Die Welt als Wille und Vorstellung)
Mondo come volontà e rappresentazione, Il
(Die Welt als Wille und Vorstellung) Opera (1819; edd. ampliate 1844, 1859) [...] i Supplementi (Ergänzungen). Il mondo è una ‘rappresentazione’ sottomessa al «principiodi ragione» (I), ossia allo spazio e al tempo, e alla «legge della causalità»; tale principio, che determina sia l’esperienza sia i giudizi, e unifica soggetto e ...
Leggi Tutto
Biosemiotica
biosemiòtica s. f. – Campo di ricerca basato sullo studio della semiotica della vita, che unisce semiotica e biologia. Sorta negli anni Sessanta del secolo scorso, successivamente alla scoperta [...] con gli studi di Howard Pattee e Terrence Deacon, incentrati sul ruolo del principiodi selezione naturale accanto condotto alla revisione del concetto meccanicistico di ‘macchina’ e della causalità stessa, alla luce dell’interpretazione semiotica ...
Leggi Tutto
Meyerson, Emile
Meyerson, Émile
Filosofo polacco, naturalizzato francese (Lublino 1859 - Parigi 1933). Studiò chimica con R. Bunsen; nel 1880 si trasferì a Parigi, dove lavorò come giornalista presso [...] ’ della causalità, la scienza cerca spiegazioni più profonde; il suo fine ultimo è di natura ontologica. Così attraverso la critica di alcune basilari nozioni e teorie fisiche come il principio d’inerzia, il principiodi conservazione dell ...
Leggi Tutto
Green, Thomas Hill
Filosofo inglese (Birkin, Yorkshire, 1836 - Oxford 1882). Fondatore dell’idealismo inglese, ne fu uno dei massimi esponenti. Entrato come studente nel Balliol College di Oxford (1855), [...] dell’associazione psichica, delle relazioni (temporali, dicausalità, di somiglianza o dissomiglianza, ecc.) che costituiscono la sé» – postula una coscienza universale intesa quale principio unico dell’attività conoscitiva. A tale riflessione gnoseo ...
Leggi Tutto
causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...