BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] i Principiidi J. S. Mill: al più, escludendo punti di minore importanza, restavano soltanto compiti di elaborazione di perturbazione dei fenomeni economici e non annulla i nessi dicausalità esistenti tra i diversi fatti economici. Un simile modo di ...
Leggi Tutto
GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] . Tale fu, rispetto all'ipotesi darwiniana, la posizione del G., che al principiodi utilità si proponeva di sostituire quello dicausalità, a suo parere più scientifico e razionale.
La struttura chimica, intesa come orientamento e attrazione ...
Leggi Tutto
DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] , deve fondarsi su una legge ricavata dalla natura scientificamente provata, legge che il D. individua nel principio cosmico dicausalità (pp. 39 s.). Così fondata la ricerca filosofica, rivaluta la funzione delle filosofie particolari (funzione ...
Leggi Tutto
HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] spesso a stabilire delle relazioni dicausalità, utilizzate come strumento di esaltazione razziale e nazionalistica: ci rispettivamente ad allievo e maestro, rispondono a un principiodi interazione e integrazione musicale e sonoro, e affrontano ...
Leggi Tutto
BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] dicausalítà questi fatti con la successiva sostituzione di B. nella legazione, avanza l'ipotesi che, proprio a seguito di lagnanze da parte di note non vi è traccia alcuna di lagnanze da parte del principe, né prove di eccessivo zelo del legato nel ...
Leggi Tutto
PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] morale egli ricercò «i rapporti del problema della causalità col problema della contingenza e della necessità, soprattutto , cit., p. 50). Essa procede tramite due principi: il principiodi base dell’identità, che pone l’esistenza dell’ente ...
Leggi Tutto
GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] . 1) e che considera inizialmente (in adesione all'intervento di E. Ferri al I Congresso di sociologia di Parigi) come supporto naturale del socialismo scientifico (Il principio della causalità economica secondo il Marx e secondo il Loria, in Critica ...
Leggi Tutto
MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] in economia sulla base delle teorie del fisico tedesco W.K. Heisenberg.
Causalità e principiodi indeterminazione in economia (Pavia 1939); Se sia assicurata la determinatezza di un sistema economico quando il numero delle incognite è pari a quello ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Il 1 ag. 1107 ebbe luogo una riunione di vescovi e diprincipi, nel corso della quale furono pubblicamente regolati tutti dell'essenza della libertà, del male e della causalità del male da parte di Dio, della potenza, della conoscenza che l'angelo ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] di quel periodo. Il G., mentre critica la tradizionale impostazione concentrata sulla causalità, riconoscendo la necessità didi Ricardo ai "Principii" di economia politica di Malthus, in Atti della R. Accademia di scienze morali e politiche di ...
Leggi Tutto
causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...