La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] superiore a quello stesso dei ceti appartenenti alla classe dei cavalieri. Ma a partire dal sec. VIII si aprirono all popolo abbia ceduto irrevocabilmente la sovranità e la libertà al principe, di contro Sidney, Milton, Locke e altri giudicano che il ...
Leggi Tutto
Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] dell'Apocalisse non fosse riconosciuta. Al principio del sec. IV, Eusebio la pone fra i libri di dubbia canonicità, e dimostra in varî alla distruzione d'un terzo degli uomini mostruosi cavalieri, somiglianti alle locuste precedenti. Pare che il ...
Leggi Tutto
Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] Encycl., IV, coll. 1728-31; P. Franchi de' Cavalieri, Della forca e della sua sostituz. alla croce nel 'anno; lo stesso si faceva a Costantinopoli dai tempi di Eraclio in S. Sofia, e a Roma almeno dal del sec. IV e al principio del V: e ancora nella ...
Leggi Tutto
È l'arte di cavalcare, mediante la quale il cavaliere si mantiene correttamente in sella e guida a suo piacimento i movimenti del cavallo.
Storia. - Gli eroi di Omero cavalcano solo in casi eccezionali; [...] di Costantinopoli si stabilirono a Napoli, ove fondarono una specie di scuola d'equitazione. Di lì ebbe principio venivano a Napoli cavalieri ad apprendere l'arte. Monsieur de la Broue e Monsieur de Pluvinel, onore degli scudieri di Francia, furono ...
Leggi Tutto
TERRACINA (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Città del Lazio meridionale (prov. di Littoria) sul Tirreno, situata nella parte [...] stile neoclassico del principio dell'Ottocento. Nell'interno un bel gruppo in marmo di Cincinnato Baruzzi, rappresentante e da un certo numero di gladiatori. Vitellio mandò contro la città suo fratello con 6 coorti e 500 cavalieri; questi la prese con ...
Leggi Tutto
. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] Umfredo, che, ad ogni modo, li raggiunse poco dopo, con altri cavalieri e gregarî, apparvero verso il 1033 al servizio del principedi Capua in guerra contro il principedi Salerno. Servirono poi Salerno contro Capua; poi in Sicilia i Greci contro ...
Leggi Tutto
Figlio di Gualtieri V, conte di Brienne e duca d'Atene (v. brienne, conti di) e di Jeanne de Châtillon. Morto il padre e perso il ducato (1311), la madre, scampata alla strage, aveva ricondotto in Italia [...] del comune ne legittimavano il dominio. Gualtieri sul principio si mostrò moderato, procurando la pace tra i ucciso un arciere fiorentino al servizio di Edoardo III, mentre fuggiva, sconciamente, davanti ai cavalieri inglesi!
Bibl.: C. Paoli, Della ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] battaglia avvenne nel corso di un attacco a Cividale del Friuli nel 1331 ad opera dicavalieri tedeschi. Da allora le è proceduto alla punizione dei rei o in virtù del principiodi territorialità (se il crimine era stato commesso sul territorio dello ...
Leggi Tutto
Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] tre flagelli che san Giovanni chiama i ‟tre cavalieri dell'Apocalisse": fame, epidemie e guerre (e che improvement of society, London 1798 (tr. it.: Saggio sul principiodi popolazione, Torino 1868).
Mortara, G., Economia della popolazione, Torino ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di restaurare l'autorità della monarchia nel Regno, a partire dalla periferica Palermo. La speranza di potere disporre del seguito dicavalieri Colliva, Ricerche sul principiodi legalità nell'amministrazione del Regno di Sicilia al tempo di F. II, ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...