PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] s.); lo possedeva Giuseppe Parini, che ne condivide l’impianto nei Principîdi belle lettere (Fedi, 2000, p. 980, e 2004, p dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840 a, pp. 165-167; Id., Notizie di alcuni cavalieri del sacro ordine ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] conto di Juan Fernández de Heredia, Salutati ne faceva richiesta al gran maestro dei cavalieridi S. Giovanni di Rodi originale si esprime, secondo il principio del transferre ad sententiam, nella volontà di rendere con esattezza il senso complessivo ...
Leggi Tutto
GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] Bologna l'anno del Signore 1257". Sussistendo in linea diprincipio la possibilità che nelle stampe si conservi una eventuale domenicano per rivendicarlo invece ai gaudenti bolognesi, detti cavalieridi S. Maria Gloriosa ("At non dominicanorum, sed ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] chiarire («Dentro in Viterbo mi trovai presone / Tradito foi da cavalieri erranti / Forria longo a dire el modo e ’l come» soltanto di codici più tardi.
Altro importante elemento di continuità con la Cronica trecentesca è il principio classico ...
Leggi Tutto
BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] di mitologia classica, le sue poesie sono ambientate nel Medioevo, tra castelli e boschi orridi, con crociati e trovatori, regine e cavalieri teorie romantiche, da principio con una personale partecipazione di affetti e di memorie, successivamente con ...
Leggi Tutto
CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] dai tempi di Talete sino al principio del secolo XIX, Torino 1837); articoli di viaggi e di colore locale subalpino, III(datt.), p. 110; C. A. De Rosa di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri del Sacro Ordine gerosolimitano, Napoli 1841, pp. 84-86;L ...
Leggi Tutto
EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] al sec. XIII, privo di segnatura e mutilo in principio e in fine. In mancanza di guardie che ne proteggessero la prima da alcuni cittadini di Venosa, che era filosveva, e da due cavalieri, Riccardo di Santa Sofia ed Enrico di Castagna.
In margine ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] ottomano, pp. 210-213), l'eroismo dei cavalieri amici (Al sign. Gio. Battista Marcello principatodi Filippo Plantamura Filangieri. La sua pratica letteraria si intrecciò con la sperimentazione poetica di Giuseppe Battista - autore di liriche di ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...