Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] , tanto meno, una soluzione una volta per tutte. La complementaritàdi ambedue le tutele è la sfida più ardua che attende il amministrativi, per garantire, in applicazione del principiodi legalità, l'imparzialità dell'azione amministrativa, secondo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] DNA di un filamento unico del fago T2 e l'RNA di Escherichia coli infettato da T2, proponendo di utilizzare la complementarità come stato dato il nome di 'principiodi Kohn e Hohenberg', pone le basi per lo sviluppo del metodo di calcolo noto come ' ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] più di pluralismo. Non potrebbe esserci un pluralismo della fede. Qui non si tratta dicomplementarità ma di contraddizione. del prete. Il Vaticano II ne ha posto i principi, ma non li ha sviluppati. Su di esso si è espresso il primo Sinodo che è ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] per l'adesione di superfici complementari; il fattore più importante ai fini della complementarità è il possesso di speciali peli più popolare quello della tassonomia numerica, basato sul principiodi M. Adanson introdotto in biologia, per le piante ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] ). Un'altra proprietà della forma, secondo Alexander, è la sua complementarità con il ‛contesto', intendendo con esso non la mera funzione, della storia che della storiografia si ha dal principiodi individualità. Essendo l'evento storico, nel nostro ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] una «particolare fisionomia» e una «eterogeneità e complementarità delle sue parti», non una compiuta unità geografica: principiodi sviluppo economico locale sostenibile.
Georges Henri Rivière sosteneva che l’ecomuseo è un potente strumento di ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] della teoria della relatività generale. Bohr generalizzò l'osservazione di Heisenberg, cioè il suo principiodi indeterminazione, dandogli la forma di un teorema dicomplementarità più generale.
La formulazione matematica delle misure, indubbiamente ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] ) dedica particolare attenzione a casi riguardanti condizioni dicomplementarità tra prodotti nel consumo e nella produzione. pp. 46-70, 226-238 e 550-571.
Einaudi, L., Principîdi scienza delle finanze, Torino 1932.
Einaudi, L., Saggi sul risparmio ...
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Università
Roberto Moscati
Origine ed evoluzione di una istituzione europea
L'università nel Medioevo
L'università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato [...] che sembra riproporre, attraverso queste forme dicomplementarità, una dimensione di 'spazio europeo dell'istruzione superiore' che si fondino sul principiodi differenziazione o su quello di eguaglianza, oppure su quello di equità. Quest'ultimo ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] impadronisce dell'Atlantico - al di là del quale costruisce, in tre secoli, delle economie complementari alla sua e al tempo dalla circolazione dei beni, che sono, di fatto, "due principîdi comportamento che apparentemente non hanno nulla a che ...
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complementarita
complementarità s. f. [der. di complementare, sull’esempio del fr. complémentarité]. – L’esser complementare, funzione di complemento (nel primo sign.): c. di due opere, di due norme del regolamento; c. di due angoli. In economia,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...