Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] impadronisce dell'Atlantico - al di là del quale costruisce, in tre secoli, delle economie complementari alla sua e al tempo dalla circolazione dei beni, che sono, di fatto, "due principîdi comportamento che apparentemente non hanno nulla a che ...
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Stato sociale
Roberto Artoni
di Roberto Artoni
Stato sociale
sommario: 1. Introduzione. 2. Le giustificazioni analitiche. 3. Le aree di intervento e le dimensioni dello Stato sociale. 4. L'accesso alle [...] funzionamento del meccanismo di mercato.
Fra i contributi che hanno individuato forme dicomplementarità fra Stato sociale si pensa sia basata su un qualche inesistente principiodi giustizia sociale, ma è di fatto determinata da decisioni ad hoc" ( ...
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Giacomo Vaciago
Risparmio
La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte
le sue forme"
(art. 47 Costituzione)
La tutela del risparmio
di Giacomo Vaciago
27 gennaio
Riferendo alla Commissione [...] e il capitale intercorre un rapporto dicomplementarità, la riduzione dello stock di capitale provocherà una diminuzione della rendita ha un mero potere di verifica successiva, limitata al rispetto dei principi generali di trasparenza e tutela degli ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] . Ma ciò sembra del tutto coerente con il principiodi razionalità, con il quale, debitamente specificato, il principio utilitaristico può venire a identificarsi.
Il principiodi razionalità, per esemplificare, implica che tra due alternative ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] 20%. Il compito assunto da Umberto, in un rapporto di stretta complementarità con il fratello, appariva quasi improbo perché, come ha della FIAT detenuta dalla sua famiglia sia un principiodi continuità dinastica. Lo strumento per questa funzione fu ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] l'insufficiente definizione del 'principiodi collegialità' riferito a decisioni in materia di vigilanza (che la BCE è stato finora, sulla complementaritàdi banche e mercati - diverrà sempre maggiore la necessità di cooperazione tra le autorità ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] sorta la necessità di tener conto dei diversi tipi di rapporto di sostituzione e dicomplementarità tra le diverse Marshall, A., Principles of economics, London 1890 (tr. it.: Principîdi economia, Torino 1972).
Marx, K., Das Kapital: Kritik der ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] di efficienza dei due settori. Esiste un rapporto dicomplementarità tra di essi; onde l’osservazione di Beccaria che questa complementarità settore risulterà Wenzel Anton, principedi Kaunitz-Rietberg, cancelliere di Stato (cioè ministro degli ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] venne «fissata un’impostazione di fondo basata sul principio della complementarità fra acquisizione dei riferimenti fronte furono modesti e scontarono un ambiente ostile: si passò da un tasso di incremento dei prezzi del 19,4% nel 1974, a 12,4% nel ...
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tassa Tributo di vario tipo, a carattere di t. vera e propria, di imposta ecc. Il termine è stato anche usato nel senso di multa, prezzo fissato dall’autorità, retribuzione di ufficiale pubblico.
Definizione [...] un peso maggiore i beni che rivelano un più forte rapporto dicomplementarità con un numerario prefissato. La regola della tassazione uniforme ottimale propone un sistema di aliquote proporzionali uguali per tutti i beni (le cui elasticità incrociate ...
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complementarita
complementarità s. f. [der. di complementare, sull’esempio del fr. complémentarité]. – L’esser complementare, funzione di complemento (nel primo sign.): c. di due opere, di due norme del regolamento; c. di due angoli. In economia,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...