. Termine della fisica matematica. In una regione dello spazio s'immagini un fluido in moto (v. cinematica, nn. 40-43) e sia v (Pt) la velocità, di cui, in un generico istante t, risulta animata la particella [...] trasversali del tubo è sempre lo stesso (costante del tubo).
Notiamo ancora che il principio della conservazione della massa si traduce nella condizione locale (equazione di continuità)
dove μ denota la densità del fluido in moto (come funzione del ...
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STALIN, Josif Vissarionovič
Angelo TAMBORRA
(XXXII, p. 460; App. II, 11, p. 886). - Morto a Mosca il 2 marzo 1953.
Anche se rimane ancora incerta, a tutt'oggi, la parte effettiva avuta da S., nella [...] diconservazione, limitando al massimo i rapporti con l'Occidente, e cercando di rendere principio leniniano della "direzione collettiva" contro quel "culto della personalità" che aveva circondato Stalin sino alla morte e minacciava, come mito, di ...
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Fisico americano, nacque a Hooster (Ohio) il 10 settembre 1892. Nel 1916 fu nominato docente nell'università di Minnesota, nel 1920 professore di fisica nell'università di S. Louis. Dal 1923 insegna nell'università [...] viene ad acquistare una certa energia cinetica, e, per il principio della conservazione dell'energia, dovrà dunque diminuire l'energia del quanto; ed essendo l'energia di un quanto proporzionale alla frequenza, si avrà corrispondentemente all'atto ...
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Filosofo e storico scozzese, nato a Logierait (Perthshire) il 20 giugno 1723, morto a St. Andrews il 22 febbraio 1816.
Dal 1759 al 1785 insegnò all'università di Edimburgo. Si occupò soprattutto del problema [...] del Hobbes e del Hume e la morale sentimentale e altruistica dello Shaftesbury e del Hutcheson. Tanto il principio della conservazionedi sé quanto quello dell'amor del prossimo dovevano infatti valere, per il F., come mezzi per raggiungere quell ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] esterna di energia e che a ogni passaggio di livello vi è una dissipazione di energia, come impone il 2° principio della struttura e della conservazione degli ecosistemi naturali utilizzati dall’uomo. All’obiettivo di prevenire, identificare e porre ...
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Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] lo studio degli effetti delle interazioni d. è in linea diprincipio più semplice in quanto i leptoni (➔ leptone) non con probabilità relativa molto piccola, dell’ordine di 10−3. Ne consegue che la conservazionedi CP è violata e che gli stati a ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] di misurazione. Il concetto di m. si precisa invece tramite la legge fondamentale della dinamica (il secondo principio quantità cinematiche coinvolte nel processo e utilizzando la conservazione della quantità di moto e dell’energia. Nella tab. sono ...
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Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] di un'opera sistematica, gli Elementa philosophiae, divisa in tre parti, De corpore, De homine, De cive (fisica, antropologia, politica), condotta secondo un principio della propria conservazione. La libertà altro non è che l'assenza di impedimenti ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] che lo stesso problema della dissertazione di laurea e dell'opportunità diconservarla o di abolirla o di trasferirla in un punto più avanzato da stati o da enti e molti per liberalità diprincipi e di privati (v. sopra).
I collegi e i seminarî ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] -G (Polycomb-Group), che sono in grado di inibire l'espressione di specifici geni bersaglio inducendo la formazione di tratti di cromatina silente. In questi è presente una sequenza conservatadi 48 amminoacidi chiamata cromodominio, associata a una ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...