GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] produzione totale di 300.000 quintali annui. Il G. lasciò il Veneto e si trasferì alla Binda occupandosi, da principio, del politiche commerciali più aggressive garantissero la conservazione degli spazi di mercato conquistati. All'inizio degli anni ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] le masse popolari e a mettere in discussione la conservazionedi un bene come l'ordine pubblico.
Al precipitare del Firenze 1934-39, ad Ind.;A. Bobbio, Le riviste fiorentine del principio del secolo (1903-1916), Firenze 1936, passim;G. Volpe, Italia ...
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SAGREDO, Agostino
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 29 novembre 1798, terzogenito dei cinque figli maschi di Giovanni, del ramo a Santa Sofia, e di Eleonora Renier di Alvise.
La Serenissima era [...] con amici esuli e patrioti confermava un’adesione diprincipio alla patria italiana, questi sentimenti non si manifestarono di Vigonovo, ove poteva dedicarsi allo studio dei documenti conservati nell’archivio di famiglia e che furono alla base di ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] a Roma e poi a Parma, al servizio di Pier Luigi Farnese. Nel Museo diocesano della cattedrale di Chiusi si conserva un suo ritratto, olio su tela.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, ff. 378, c. 517; 395, cc. 62, 388 ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] conservazione della fede cristiana dinanzi alla forte presenza musulmana e al contempo rispondeva all'ambizione di dell'Africa centrale. Dal suo principio fino ad oggi, Torino 1894, pp. 126-130; A.G. Tononi, Missione di G. L. nell'Africa centrale ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] da M. Ruggiero; nel 1903 aveva avuto l'incarico di riordino della Pinacoteca nazionale di cui si è già parlato; eletto consigliere comunale, nel marzo 1905 venne nominato assessore per la Conservazione dei monumenti e delle opere d'arte, e poi anche ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] diritto "si conformano come a sommo principio alla norma di parità", e quando l'ente di comunanze attendenti a esternare il sentimento religioso: giacché la religione, oltre che al sollievo delle anime, concorre potentemente alla conservazione ...
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TOVINI, Giuseppe
Mario Taccolini
– Nacque il 14 marzo 1841 a Cividate Camuno (Brescia) da Mosè e da Rosa Malaguzzi, primo di sette fratelli.
Ricevette in famiglia la prima educazione cristiana, mentre [...] fu deciso propugnatore del principio della libertà d’ Pace nel 1889; l’Opera per la conservazione della fede nelle scuole d’Italia nel G. T. e i cattolici bresciani del suo tempo, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 233-248; ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] di Padova, il D. e Lombardino furono presenti a una sentenza di Bartolomeo Da Rio e Francesco Capodilista concernente il restauro e la conservazione delle chiese di ricerche sulla storia di Padova e dei principi da Carrara al tempo di Gian Galeazzo ...
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BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] scopo di stimolare la monarchia sabauda sulla via delle riforme e di garantire la conservazione dell'ordine al principio d'agosto in seguito alle sfortunate vicende della guerra.
L'opera di moderazione da lui tentata nella sua veste di capo della ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...