BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] nella chiesa, dell'Aracoeli, fu compiuta durante il soggiorno romano di Donatello del 1432-1433; in cattivo stato diconservazione, porta l'iscrizione "Opus Donatelli Florentini").
Le Virtù di Siena anticipano il lirismo poetico del tabernacolo con l ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] sul centro di gravità nei solidi, la validità del principiodi Archimede o il comportamento delle gocce di vetro temperato. temi. La Biblioteca capitolare e l’Archivio di Stato di Verona conservano tuttavia due codici acefali e incompleti (Verona, ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Albania. Il B. disapprovò il gesto come contrario al principiodi nazionalità, e presentò le dimissioni: Boselli riuscì a comporre classe politica e nel governo nonostante la politica diconservazione della monarchia voluta da Sonnino. Anche in Italia ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] ai libri di canto liturgico scritti con il nuovo sistema di notazione da lui propugnato, di cui spiega i principîdi funzionamento.
: stabilità nella trasmissione di generi, forme e opere; possibilità di una loro conservazione dopo che sono caduti ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] nel 1985 da Giovanni Romano, 2011b, di datare la Crocifissione sul principio del Cinquecento, in stretta consonanza con la d’arte Sorlini; Romano, 1990), con antichi problemi diconservazione, e la pala Trivulzio-Contini Bonacossi, raffigurante la ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] e culturali. Ma i principi, affermava il F., non avevano nessuna ragione di opporsi ai riformisti, perché questi con i loro progetti di lente e pacifiche innovazioni amministrative svolgevano oggettivamente un ruolo diconservazione dell'esistente, e ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] suoi consigli di lettura ad "un giovane colto" saranno improntati allo stesso principiodi unità del di migliorare e diconservare i latifondi. Nel 1911, quale relatore di minoranza alla Camera, si opponeva al progetto di legge Nitti sul monopolio di ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] ).
A palazzo Rosso (1952-62) si sviluppano i principi museografici già sperimentati a palazzo Bianco: nella galleria del avviato dalla Soprintendenza di Venezia, si limitò ad operazioni diconservazione, eccezion fatta per l'aggiunta di una scala e ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] primi anni del dopoguerra aveva pubblicato il saggio Un caso diconservazione del negozio nella dottrina del diritto comune, in Diritto più di moda, possa far correre il rischio di incrinare la certezza del diritto e di ledere i principidi libertà ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] nell'opinione pubblica liberale, nonostante che i suoi principi in quel momento fossero ritenuti "poco sicuramente ortodossi", studi storici il 17 dic. 1936, sui lavori diconservazione e restauro della basilica di S. Marco il 23 dic. 1936, per ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...