CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] Turco non vi sarà stato altro personaggio più adoperato di questo a cariche diprincipio".
Iniziò l'attività politica nel marzo 1631 con l , aveva ricevuto l'incarico di provvedere alla conservazione del regno e di recuperare i territori perduti; ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] o meglio ancora su di un "accordo spontaneo e una subordinazione di tutte le parti ad un fine comune e superiore: la conservazione e il progressivo miglioramento del corpo sociale, nella continuità della storia" (p. 99). Principio, questo, che il D ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] dal 1° nov. 1936 era passato alla cattedra di diritto ecclesiastico, conservando l'incarico del diritto canonico fino alla chiamata a saliente della disciplina" concordataria è fissata nel "principio della libertà matrimoniale" (Ferrari, p. 229) ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] , delinea meglio di ogni altro elemento la posizione diconservatore illuminato, "di forte ingegno" Roma 1898; Usi e aneddoti parlamentari, ibid. 1898; Il principio rappresentativo nel diritto costituzionale moderno, in Archivio giuridico, III (1907 ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] conservazione del registro" che vietando ai giudici di concedere il proprio placet agli aspiranti al sacerdozio, se non dopo attento esame delle concrete necessità diprincipio, enunciato dal B., che le comunità dovessero provvedere in linea di ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] alla sola conservazione del Finale. Sono inconsolabile in pensare alla bella occasione che si è perduta di fare un inglese di riceverlo, ed egli si rassegnò a fermarsi in Francia, dove il serenissimo governo lo lasciò sino al principio del 1748 ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] occhi dall'esperienza diretta: "Come ritrovar più i principidi una tranquilla ragione fra le tumultuose bolge del nostro , una trasfigurazione, ed è così necessaria per la conservazione degli esseri com'è necessaria le generazione". Il metodo ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] . Secondo la testimonianza dell'anonimo autore di un codice conservato nella Biblioteca nazionale di Firenze (Magl. XV, 71), proprio quanto sintesi armonica e nobile di un principio materiale (corpo) e di un principio spirituale (anima), dalla quale ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] da Carlo Emanuele I, con la funzione specifica di "vegliare alla conservazione dei diritti della corona, alle leggi, al pubblico . Nell'esame di questa annosa vertenza, il consiglio del B. era di mantenere fermo il principio della legittimità dell ...
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COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] " (p. 510). All'edizione di alcuni martelli conservati al Museo preistorico ed in altre Tolfa e ad Allumiere (Le antichità di Tolfa e di Allumiere e il principio dell'età del Ferro in Italia, in Bull. di paletnologia italiana, XXXV [1909], pp ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...