Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] fasi (nel caso di composti), con conservazione dei loro rapporti atomici; i sistemi di crescita da soluzione, , in via diprincipio, l'approccio ottimale alla tecnologia di crescita da fuso in quanto l'assenza di crogioli evita contaminazioni ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] chimiche e gli esperimenti relativi alla fermentazione alcolica, una classe di fenomeni dove l'assunto sulla trasformazione della materia e la conservazione dei principî era particolarmente pertinente. Allo stesso modo, Lavoisier, pur ammettendo con ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] detto anche 'principiodi Pauli'.
Nobel per la chimica
Artturi Ilmari Virtanen, Finlandia, Helsinki University, per le ricerche e le invenzioni in chimica dell'agricoltura e della nutrizione, specialmente per il metodo diconservazione del foraggio ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] alla sua caduta? Se lasciassimo la presa, per il principiodi inerzia il secchiello proseguirebbe dritto. Questo vuol dire che stiamo partiti.
La conservazione dell'energia
Dall'esempio dello scivolo possiamo ricavare un principio importante: l' ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] dalla fermentazione del vino, enunciata come 'legge diconservazione della materia', s'impone una constatazione, quale quella espressa da Michel-Eugène Chevreul (1786-1889):
L'analisi dei principî immediati dei vegetali è ancora ben lontana dalla ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] e infine la conservazione e preparazione degli alimenti. La soluzione dei problemi legati al reperimento di combustibile, ottenuta teorica, durante la quale venivano impartiti agli allievi i principîdi matematica e chimica, e una pratica, divisa in ...
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invarianza
invarianza [Der. di invariante] [LSF] Proprietà di ciò che è invariante, spesso sinon. diconservazione. ◆ [FAF] La circostanza per cui una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata [...] di coordiante spaziali e temporali (simmetria dello spazio-tempo) è associata la conservazione dell'energia e della quantità di simmetrie in meccanica quantistica: V 218 e, d. ◆ [MCF] Principi d'i. per fluidi non newtoniani: v. fluidi non newtoniani, ...
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Grove Sir William Robert
Grove 〈gróuv〉 Sir William Robert [STF] (Swansea 1811 - Londra 1896) Giurista e scienziato, prof. di diritto a Londra, membro della Royal Society di Londra (1840); socio straniero [...] di gradiente di temperatura). Questo principio ebbe un notevole influsso nell'ambiente scientifico europeo, con l'introduzione di concetti quali il campo fisico e l'energetismo, e contribuì non poco alle successive precisazioni della conservazione ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] impiegato per la conservazione del legno d'opera.
Il solfato di zinco si prepara principî e apparecchi. È certamente quella che ha fatto i progressi meno importanti. Tutte le sue anomalie provengono dal fatto che il metallo è ottenuto allo stato di ...
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RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] si è aggiunto ultimamente quello di polimerizzazione (o policondensazione) interfacciale, il cui principio era noto già da qualche trasparente. A mezzo di un laser si possono ''scrivere'' sul film i dati da conservare, mantenendoli per raffreddamento ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...