Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] diconservazione. Si tratta in effetti non di un affresco copto, ma di un’opera pittorica riferibile alla fase di occupazione del complesso a opera di un gruppo di l’imperatore comandò a uno dei suoi principidi andare con noi insieme con molte truppe ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] successivo. A N-O del mastio è conservato un tratto di cinta, mentre è dubbio che facesse parte della dispone un lungo e alto edificio rettangolare. Manomesso da un principiodi restauro integrativo degli anni Sessanta e da allora inagibile, può ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] condizione indispensabile al buon andamento delle società rette dal principiodi libertà»25.
Quel tempo però, secondo Cavour, nel una delle cause della formazione, di lì a poco, «di un saldo blocco conservatore, non cementato soltanto dall’interesse, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] fratello di Napoleone, Luciano, piuttosto inquieto e causa di preoccupazioni alla polizia, nominato proprio da Pio VII principedi Canino, al piano sociale, si sarebbe mantenuta libera da ipoteche conservatrici e, infine, se il papa spingesse a un ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] lontane dal riconoscere un sistema d’istruzione fondato sul principiodi una maggiore autonomia. Durante i primi anni del Novecento democratico e, dall’altro, gli ambienti cattolici più conservatori. Per farsi un’idea delle posizioni dei secondi è ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] che poco hanno a vedere con la comprensione storica, se misure come queste non conservassero un principiodi misura che il Novecento avrebbe dimenticato lasciando vedere di peggio. Il fatto è che a cavaliere tra Seicento e Settecento tutte le più ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principiodi autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] tuttavia soltanto una faccia del mondo moderno.
b) Il principiodi autorità
Sull'altra faccia troviamo il principiodi autorità: ‟Dio, re e patria". È il motto della reazione conservatrice, la quale interpretava i fenomeni del mondo moderno come ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] il 313
Con l’affermarsi, dopo il 313, di un principiodi libertà religiosa nell’ambito dell’Impero, dobbiamo immaginare cui colonne e rovine sono ancora conservate al centro di Istanbul, ma anche al tempio di Tyche, corrispondente alla romana Fortuna, ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] del monastero sulla base del principiodi paternità, spirituale e gerarchica, distinguendo tra fratelli (comunità maschile) e sorelle (comunità femminile). Accanto a questo, però, vi sono casi in cui la conservazione dei legami carnali è garantita ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] le trasfigurazioni poetiche di secolari osservazioni di fatti naturali. È questo il principiodi una 'storicizzazione posto, in luogo di Periandro, figlio di Cipselo tiranno di Corinto, Platone ‒ il quale nel Protagora (343 a) conserva una lista che è ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...