CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] al di là di pur imprescindibili esigenze di giustizia, proprio da quel punto di vista produttivistico e conservatore 'attività finanziaria, Roma 1913, ad Indicem;Id., Principi fondamentali di scienza pura delle finanze, Firenze 1914, ad Indicem ...
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Pesca
Marco Aime
La pesca consiste nella cattura o nella raccolta di organismi che popolano gli ecosistemi acquatici, dagli oceani ai piccoli corsi d'acqua. Viene praticata dall'uomo sin dalle sue origini [...] principio, ma con mezzi diversi, i lengua del Chaco (Paraguay) impiegano una serie di ossicini legati alle palme delle mani, che hanno lo scopo di pescatore conserva le vesciche delle sue prede e le getta nuovamente in mare nel corso di una cerimonia ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Per due anni fece pratica di avvocato, poi, come ricorda in una nota autobiografica conservata fra le sue carte a Soriga, F. Tadini e le cosidette trame austro-estensi contro il principedi Carignano, in L'idea naz. ital. dal sec. XVIII all' ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] la tradizione autoritaria e il suo vivo senso di devozione al principio monarchico, aveva anche un evidente scopo antiaustriaco alla Hohenlohe, replicò che la Triplice era "un trattato conservatore non una Società speculativa". Anche il tentativo per ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] come fu al principio che "quei deputati che non parlano, ma che ànno autorità e nome ... operano molto di più" (Pastore consultiva per la conservazione dei monumenti storici e di belle arti di Terra d'Otranto, in sostituzione di un organismo analogo ...
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Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] di uso ormai meno corrente: la -j finale nei plurali da -io atono (studj, avversarj, dizionarj, operaj), e -j- tra vocali (ajuola, ajuti, operajo, pajono); la conservazione binomi disgiuntivi o avversativi («un principio o un’innovazione»; «la scienza ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principedi Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] di studioso, rimasta, nelle gigantesche proporzioni da lui vagheggiate, appena agli inizi. Per assicurare almeno la conservazione della progettata serie) La biografia di Maometto profeta e uomo di Stato, Il principio del califfato, La conquista d' ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] come elemento puramente strumentale, conservando in questo senso il carattere di movimento democratico. Dal 1927 collaborò lo Stato, comprende in sé la Chiesa. Questo in base al principio che gli uomini sono tali in quanto appartengono ad uno Stato.
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] L'A., che, figlio di Roberto e nipote di Massimo, pur educato alla scuola diplomatica conservatrice del Solaro, aveva seguito con che assicurò, con il fondamentale appoggio dato al principio della accettazione del fatto compiuto e del non-intervento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] , le sue modalità di acquisizione, diconservazione, di esercizio, sono i temi centrali delle riflessioni di Mosca. Se si l’espressione formula politica egli intenda un insieme diprincipidi ordine ideale e morale attraverso la cui elaborazione ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...