Scienziato (Parigi 1743 - ivi 1794). Figlio di un noto avvocato parigino, fu indirizzato dal padre verso gli studî giuridici. Non trascurò tuttavia le scienze e seguì corsi di matematica e di fisica, di [...] rivela la sua fiducia negli strumenti di misura e l'utilizzazione implicita della legge diconservazione della materia - L. dimostrò che (zolfo, azoto, fosforo, carbonio, ecc.), da un principio ossigino e dall'acqua fornendo, per la prima volta nella ...
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Patriota (Napoli 1818 - Sanza 1857). Fu uno dei primi teorici del socialismo in Italia, e nel dibattito interno al movimento risorgimentale sostenne la priorità della questione sociale rispetto a quella [...] a Carlo Alberto, accusato di volersi sostituire all'Austria come baluardo della conservazione, furono documentati nel volume privata, dei mezzi di produzione e del principiodi autorità, essendo la sovranità un diritto di natura inalienabile e non ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] di gruppi indigeni a rischio di sterminio e di scomparsa.
Diritto
R. di legge
La r. di legge è intrinsecamente legata al principiodi o per la conservazione delle risorse genetiche (➔ anche parco; area).
Economia
Insieme di fondi disponibili in ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] , fondato sulla interdipendenza degli interessi degli stati commisurati al principio della conservazione politica e sociale: il principio dell'intervento era la logica conseguenza di tali premesse. Nel "sistema" metternichiano l'interesse generale ...
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Storico dell'arte austriaco (Linz 1858 - Vienna 1905). Tra i più significativi esponenti della scuola di Vienna, rappresentò il pensiero critico più vivace e quello che affrontò con maggiore sensibilità [...] 'Institut für österreichische Geschichtsforschung diretto da T. Sieckel. Conservatore del Museum für angewandte Kunst (1886-97) nella autentici valori espressivi e formali elaborando il principiodi Kunstwollen (volontà artistica) proprio e peculiare ...
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Matematico (Halle 1839 - Schramberg, Foresta Nera, 1873); prof. nelle univ. di Lipsia, Erlangen, Tubinga. Si occupò di teoria dei numeri complessi (enunciando, a questo proposito, il "principio della conservazione, [...] o permanenza, delle proprietà formali" che va tuttora sotto il suo nome), di teoria delle funzioni (funzioni con infinite oscillazioni, principio della condensazione delle singolarità), di storia delle matematiche. ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] la partenza per Costantinopoli, risale inoltre unì lettera di Adriano II ai principi slavi, redatta anch'essa da A., che nel titolo dell'editioprinceps (Magonza 1602) e poi conservata, per una .sorta di inerzia, quando ci si era ormai accorti che Beda ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] tempo di un "principio diarchico ". E, proprio al termine di tale triennio di oscuramento delle fortune di B., del Friuli, che, combattendo fino all'estremo delle forze, cercò diconservare Verona nella fedeltà al neo-imperatore. Ma il 30 aprile B. ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] fu fatto da P.-P. Prudhon con le due statue sullo sfondo, conservato ora a Milano, Brera) e la Danzatrice con le mani sui fianchi al cardinal Fesch, e onorato dal papa del titolo diprincipedi Canino. C'erano tra questi inglesi amici vecchi e nuovi ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] salvaguardia dell'integrità territoriale e della conservazione del plurisecolare dominio adriatico, affidando di essere accusata di aver sabotato il tentativo dì riconciliazione della Cristianità, si vide costretta in linea diprincipio all'invio di ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...