La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] 1864), Roma 1951, p. 136.
3 La promessa dei pontefici diconservare integri i territori della Santa Sede risaliva alla bolla Admonet nos, fu alla fine la Spagna, con l’opzione del principatodi Monaco per una breve sosta intermedia. Il papa avrebbe ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] suo poema Katasterismoí (Elevazioni agli astri), di cui si è conservata un'epitome, Eratostene trattò in termini generali a una corografia decanale, sono esposti alcuni principîdi medicina astrologica o iatromathēmatikḗ, mettendo in relazione i ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] spirituale e materiale della propria diocesi.
Il suo ‘riformismo conservatore’, poi, si esplicitò sul piano degli studi, iniziali e e Reverendissimo signor cardinale Prospero Lambertini arcivescovo di Bologna, e principedi S. R. I. pubblicate pel ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la religione cattolica, ma anche i principidi libertà e di eguaglianza che avevano guidato l'azione dei .A.V., Vat. lat. 9718, si conserva manoscritta una interessante Storia della vita, e del governo di Pio VI, Papa oggidì regnante, raccolta da ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] cambiamento non rappresentò tanto un passaggio conservatoredi ritorno al passato, quanto una trasformazione nell’anima degli scolari gli alti principidi pietà cristiana e sacerdotale»59. Così il professore di storia civile avrebbe dovuto notare ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e la storia, con la sua volontà di rinnovamento o riforma, conservazione o restaurazione. Diversamente rappresa nel volto dei suoi del pragmatismo; esorta a una continua ricerca di fedeltà ai principi, e di coerenza nei comportamenti; è il Papa del ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di proprietà fondiarie e quasi 700.000 sotto forma di immobili a Roma e dintorni. Per lui P. acquistò il Principatodi Sulmona nel Regno di impegno finanziario che avrebbe imposto di intaccare le riserve di denaro conservate in Castel S. Angelo ( ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] per le mancanze dei monaci. Si tratta quindi dell'economo e della conservazione e distribuzione delle cose del monastero (cc. 31-32, 34), è così spiccata, nei confronti dei principi vigenti ancora al tempo di Benedetto, che essa appare come una ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] queste caratteristiche, essa entra a far parte di un corpus di norme, principî e dogmi che formano un tutto organico e altri sapienti assunsero il compito di trascriverla, conservarne l'integrità e custodire la linea di credenza che da esso si ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Panella, 1990, p. 189). Il monito a non agire contro il principio del bene comune è qui funzionale all'esortazione più particolare - "vel pro contesto cittadino e di potere, il cui equilibrio e la cui conservazione era chiamato concretamente a ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...