Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] ogni legge. Pertanto le eresie vanno estirpate in quanto principiodi disgregazione morale e politica, e il sovrano ricambia i servizi beni dei singoli, dando, quindi, un colore e un’identità alla figura del suddito, anche se questi beni sono in ...
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La rinascita religiosa che ha caratterizzato la fine del 20° sec. e l’avvio del 21° ha coinvolto in misura e con modalità diverse tutte le culture del pianeta. Sia le religioni istituzionali sia le nuove [...] mentre le culture subalterne difendono i principi dell’equità sociale, dei valori etici, della solidarietà. Di diverso avviso sono coloro che, come e li ponga al riparo da una perdita diidentità.
Questi fenomeni, in apparenza contraddittori, si ...
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Responsabilita di enti locali e regioni nella Pubblica Istruzione
Vera Zamagni
Poiché le regioni, fin dal loro concepimento all’interno dell’Assemblea costituente che elaborò la Costituzione del 1948, [...] di pressoché totale discrezionalità, se non addirittura di arbitrio. Talune, dando effettiva attuazione al principiodi Ghergo, La formazione professionale regionale iniziale: alla riscoperta di una identità, «Rassegna Cnos», 2009a, 2, pp. 31 ...
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Motivazione
Assunto Quadrio Aristarchi
Definizione del termine
Il termine 'motivazione', pur nella varietà delle definizioni che ne sono state date, viene abitualmente usato per indicare i motivi che [...] potremmo schematicamente definire come 'principio del piacere', 'principiodi realtà', 'principio normativo' - sono di soddisfare i suoi bisogni diidentità, di appartenenza e di orientamento assiologico; ne consegue un sentimento di isolamento e di ...
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Sviluppo politico
Gianfranco Pasquino
Definizione
Non esiste una definizione comunemente accettata di ciò che si deve intendere per sviluppo politico e di che cosa lo costituisca effettivamente. Esiste, [...] né la formazione di Stati-nazione né, in via diprincipio, la costruzione di regimi democratici, diidentità dovrebbe precedere sia quella di integrazione che quella di partecipazione. Prima è opportuno che vengano definiti coloro che fanno parte di ...
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metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] verità eterne (o identiche) e verità di fatto (o contingenti) che coesistono con Dio (contro la teoria cartesiana della loro creazione) e da cui deriva l’articolazione logica e metafisica del reale (basata sul principiodi inerenza del predicato ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] muovere queste riflessioni, ma la chiara convinzione che la perdita diidentità dei luoghi fosse un pericolo: a ciò si legano tutte H. Modern, autore di una biografia su Tiepolo uscita nel 1902 a Vienna, assume un principio topografico, seguendo le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Liceo, storia di un luogo del sapere
Claudia Macerola e Federico Minzoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 335 a.C. Aristotele [...] del mondo fisico, proponendo l’ipotesi di un principiodi movimento immanente alla natura e criticando fortemente simile dottrina, per quanto non del tutto aliena all’identitàdi sensazione e intellezione nel segno del patire su cui problematicamente ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] dell’identità culturale italiana della città: la soluzione politica annessionista sembrò loro in un determinato momento storico soltanto il modo migliore per realizzare questa tutela, senza che ciò comportasse l’esclusione in linea diprincipiodi ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] coalescente di Kingman
Warren J. Ewens sviluppò la sua formula di campionamento a partire dalla nozione di 'identità per inoltre che le generazioni non si sovrappongano. Al principiodi ciascuna generazione, gli individui appartenenti a ciascun deme ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...