De Zolt, Maurilio
Italia • San Pietro di Cadore (Belluno), 29 settembre 1950 • Specialità: sci nordico, fondo
È stato il il fondista più anziano a vincere le Olimpiadi: quando è entrato in nazionale [...] a farmi dimenticare l'età che ho sulla carta diidentità" ha sempre detto. De Zolt vincerà poi l'oro nella 50 km al Mondiale di Oberstdorf, nel 1987: fa una corsa di testa dal principio alla fine, senza la minima flessione. Questa medaglia premia ...
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Jung, Carl Gustav
Geni Valle
Inconscio personale e inconscio collettivo nella psicologia analitica
Carl Gustav Jung, psichiatra svizzero attivo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, [...] un Io centrale, considerato la sorgente del senso diidentità, e la persona o maschera pubblica, costituita da un processo che dura tutta la vita nel tentativo di attuare il principiodi individuazione: «diventa chi sei!». L’autorealizzazione si ...
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Processo con il quale il pensiero, nella sua attività conoscitiva, tende ad aderire pienamente alla realtà. Per gnoseologie dell’a. s’intendono quindi tutte le teorie del conoscere basate sul presupposto [...] La nozione di a. diventa problematica in età moderna. Essa infatti presuppone un rapporto diidentità o quanto meno di somiglianza tra una rivalutazione del principiodi a. o corrispondenza da parte di esponenti della scuola scozzese di senso comune, ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] stereotipi di un’identità culturale israeliana, segnalano percorsi di violenza, mostrano tentativi di staccarsi 21°, con interventi di recupero della dimensione locale e attenzioni rivolte allo sviluppo dei principi dell’architettura mediterranea, ...
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Filosofia
La coscienza che l’io ha di sé stesso. Il termine ha trovato la più larga utilizzazione nel linguaggio idealistico, a partire da Kant in cui l’a. è la coscienza che ha di sé l’io puro quale condizione [...] posizione di maggiore rilievo l’a. assume nella storia dell’idealismo tedesco, una volta che l’io diviene principio creativo e , pseudo-mistiche, isteriche; c) il senso dell’identità: io sono quello di ieri, sono lo stesso nello scorrere del tempo; ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] il principio basilare che stabilisce di norma di topo.
Iniezioni di NGF, estratto dal veleno di serpenti, in embrioni di pollo tra il quarto e l'ottavo giorno di vita provocavano un effetto identico a quello ottenuto innestando frammenti di ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] 1071, par. 1, n. 2), raccomanda di non celebrare, al di fuori di un caso di necessità, un matrimonio canonico che non possa essere ponendosi così il problema se dovesse cadere il principio tradizionale della c. come organizzazione integrata della ...
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Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] dopo l'armistizio (8 sett. 1943) rifiutò di aderire alla Repubblica di Salò e riparò in Abruzzo, riuscendo, dopo alcuni per un profondo impegno nel sostenere i principi dell'unità e dell'identità nazionale, radicati nei valori e nella passione ...
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Filosofo francese (Montrouge 1845 - Parigi 1921); prof. dal 1888 di storia della filosofia moderna alla Sorbona, presidente dcll'Accademia di scienze morali e politiche, membro dell'Accademia di Francia; [...] di realtà possano venir spiegati sulla base di quelli inferiori, B. ha conseguentemente sostenuto l'irriducibilità delle leggi naturali al principio puramente formale d'identità dei fenomeni. Questi, dal punto di vista della religione, valgono per il ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] fu il principale artefice della ricostruzione economica fondata sui principidi un rigoroso protezionismo; dal 1956, quando la e nuovi linguaggi. L’identità culturale della tradizione interviene nella formulazione di proposte e ricerche che pure ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...