NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] dalla giustapposizione di molteplici unità relativamente indipendenti, identiche o simili per struttura e funzionamento. È possibile intravvedere nell'organizzazione di alcune porzioni del nevrasse una certa rispondenza al principio della modularità ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] somiglianza del nome, ma altresi per l'identità della destinazione che una parte di essa aveva con quel portico, giacché, come il megaron omerico, e per la quale il principio della sopraelevazione si sarebbe continuato a sviluppare nell'antica ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] ricerca degli argomenti di suo interesse. L'ipertesto, inoltre, può, in linea diprincipio, contenere informazioni di varia natura, ossia . E ciò senza rivelare la propria identità o simulando un'identità diversa.
Nel gergo informatico, il rapporto ...
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Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, la gelatina, l'amido, ecc., che avevano in comune l'assoluta mancanza di forma cristallina [...] piccola per lana e tannino (q = 1,6).
La formula e i principî suddetti non valgono di là da certi limiti: p. es. nella formula stessa non si tiene conto più adatta a risolvere il problema dell'identità fra soluzioni colloidali e soluzioni comuni. Ma ...
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L'attuale repubblica di Baviera è in ordine di grandezza e di popolazione, il secondo stato della Germania. Com'è il caso della repubblica d'Assia, anche la repubblica di Baviera è uno di quegli stati [...] ; andava essa divisa fra moltissime signorie, di cui le più estese erano quelle dei vescovi di Magonza, di Würzburg, di Bamberga, di Eichstätt, di Ratisbona, i principatidi Ansbach, di Bayreuth, quello già ricordato di Pfalz-Neuburg e il ducato dell ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] traccia di registri si trova in questi organi medievali: ogni tasto poteva avere parecchie canne, anche diidentica mantenuto costantemente dal Medioevo in poi, e si ritorna al principio, già sfruttato nell'antichità classica: non è il ventilabro ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] nord; secondo lui l'invenzione del ferro va fatta risalire al principio del 3° millennio, ma avvenuta fra popoli diversi e molto lontani della Sicilia, pur non potendosi supporre un'identità.
Nelle fosse di Torre Galli, a esempio, le fibule, tra ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] paese si distingue per il numero relativamente basso di analfabeti. Già al principio del sec. XX il territorio dell'attuale Estonia portoghese, o dello svedese col danese) e dall'identità del metro nazionale, l'ottonario trocaico allitterante. La ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] nel principio del XVI, nelle cattedrali di Pamplona, di Oviedo, di Siviglia, di Segovia e di Salamanca di Chartres; cattedrali d'Angers, di Mans, di Poitiers, di Canterbury, di York, di Strasburgo, ecc.). La tecnica di tutte codeste vetrate è identica ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] , in modo da differenziare i prezzi per unità di prodotto identiche o il cui costo presenta differenze minime, molto e tutto il commercio con l'estero.
Bibl.: S. Romano, Principiidi diritto amministrativo, Milano 1912; W. Gerloff e F. Meisel, ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...