Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] marijuana e dello éashêsh, il quale ultimo contiene tale principio attivo in quantità da 5 a 10 volte maggiore. La dosi massicce, turbe dell'identità e della percezione sono assai comuni, con allentamento di certe inibizioni e intensificazione della ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] Joan W. Scott (v., 1997), intende evitare il 'differenzialismo' anglosassone, pragmatico e confusionario, in nome di un'identità francese unitaria e abitata per principio da entrambi i sessi. L'approccio federalista dello Stato belga è maturato come ...
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Educazione
Torsten Husén
L'educazione come compito pratico
Nel primo volume della sua monumentale opera American education (1980) lo storico dell'educazione Lawrence Cremin osserva che spesso il concetto [...] citato Cremin nega tale identità e sostiene che il suo concetto è più ristretto di quello di socializzazione in generale. Ma (v. Sjöstrand, 1973); tali principî influenzarono inoltre l'ordinamento costituzionale di molti paesi e diedero origine a un ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di Puglia, di Calabria e Sicilia e Riccardo come principedi Capua. È da credere che, più che prova di un diverso e deciso orientamento della Chiesa di l'identitàdi immagini e di funzioni del clero. In quel momento s'era imposta la necessità di una ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] degenere dei faccendieri senza principî, dei carrieristi opportunisti, dei maneggioni senza identità. L'uomo guicciardiniano, in questo modo deformato e travisato, vittima dell'esasperato e iroso moralismo di De Sanctis, finisce col rappresentare ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] adattarsi. Intendiamo parlare del comportamento fondato sul principio dell'unità e sovranità nazionale. Esso può omogenei dal punto di vista nazionale avevano un assai scarso senso di una loro identità nazionale, che la sovranità di molti Stati era ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] l'identità esistente fra i due personaggi, con una tale ricchezza di argomenti che il Perels (pp. 317-322), venuto dopo di loro, partenza per Costantinopoli, risale inoltre unì lettera di Adriano II ai principi slavi, redatta anch'essa da A., che ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] in sostanza il lungo dibattito attorno alla norma e all’identità dell’italiano, quale si è concretizzato nella trattatistica, da ’insegnamento, sancendo il principio dell’autorità ‘popolare’ (seppure mai troppo bassa, ma piuttosto di tono medio) la ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] e l'Islam, rimasti in principio fedeli a questa esigenza aniconica, non mancarono di denunciare il carattere idolatrico delle rientrano in un'analoga operazione di 'lettura' -, anche se svalutate dall'identità subalterna dei suoi destinatari (idiotae ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] Sec. XII-XIII, Pisa 1902; Pisa, Firenze, impero al principio del 1300 e gli inizi della signoria civile a Pisa (Studi Roma-Bari 2005, pp. 97-140; E. Di Rienzo, Storia d’Italia e identità nazionale. Dalla Grande Guerra alla Repubblica, Firenze 2006 ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...