Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] fu un giurista del regime, nel senso di Carlo Costamagna o di Sergio Panunzio. Non predicò cioè mai il primato dei principi politici del regime. Si mantenne sempre fedele alla sua identitàdi giurista, di giuspubblicista. Nello stesso tempo, proprio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] logica assoluta ha poca parte e che il principio della sua sociologia sta appunto nel «separare le psicologica e dell’identità culturale degli uomini: di patria come le idee di comunità di razza, di lingua, di cultura, di religione, di destino, di ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] consigli ciceroniani diretti all'oratore, anch'essi nell'ottica di una identitàdi retorica e morale per cui il bravo oratore è , presso Pasquati a Padova, l'Oratione al serenissimo principedi Venezia, di cui si è già detto, dedicata al nuovo doge ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] decenni del Trecento, sul ruolo e l'identitàdi Firenze rispetto alle altre città italiane. Tale pratiche, 49-50, Passim; Medicoo avanti il Principato, 89, 282 (lettera del 25 marzo 1425 di un romito di Vallombrata il quale, fra l'altro, esprime ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] di portare la corona (Festkrönung).
E. riferì di questo evento in una lettera inviata nel marzo 1229 a un membro della Curia romana, la cui identità impostazione: aveva raggirato il principedi Masovia, mentre il vescovo di Prussia era stato lasciato ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] e Filippo Maria, il conte di Savoia, il principedi Acaia, Cabrino Fondulo e il governatore francese di Genova, Jean le Meingre detto alleanza coi guelfi. Già si veniva profilando l'identitàdi chi avrebbe dovuto raccogliere l'eredità viscontea - e ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Stati italiani come rapporti con l’estero, sostenendo il principio del non intervento; soltanto le province che si erano dalle rivolte d’Italia costituì un aspetto importante della sua identitàdi poeta italiano in esilio: Arturo, nel cantare al terz ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] ’anni segretario presso nobili famiglie del Regno di Napoli: i Carafa marchesi di San Lucido, i d’Avalos, i Pignatelli marchesi di Lauro, i di Capua principidi Conca. Aveva ricoperto la carica di segretario della Gran Corte dell’Ammiragliato grazie ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] , Torino 1942, pp. 60-64, 195-201; V. Viale, Opere sconosciute o inedite di pittori piemontesi del principio del XVI secolo, in Bollettino della Società piemontese di archeologia e di belle arti, n.s., I (1947), pp. 52-60; L. Mallè, La pittura ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] l’insegnamento è sempre commisurato alla capacità di colui che lo riceve. È in altri termini il principio, fissato nel XVII secolo, della ratio dell’identità infantile sulla base degli assunti del progressismo pedagogico, con le sue richieste di ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...