GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] discendeva una storia parallela, basata sul principiodi distinzione e di interrelazione, della civiltà e della vi contrapponeva un'idea di nazionalità come "creatrice di diritti", fattore sostanziale e incoercibile diidentitàdi un popolo, in ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] edizioni videro la luce libri innovatori di autori affermati come le Considerazioni elementari sul principiodi relatività (1923) del fisico olandese dell'identità e dell'attualità del suo discorso politico: i primi hanno accusato il G. di essere un ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] affrontati da altri, quale quello dell'identitàdi scienza e filosofia, oggetto negli anni Trenta di polemica tra U. Spirito e si traducesse in "un'abdicazione del passato". Nel "principiodi libertà" vi era una tale forza che il liberalismo poteva ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] quando fissai teoricamente il principiodi un possibile sistema basato sui terzi di tono... non mi sono della musica che egli doveva scrivere, di avere uno stile unico e sempre identico (A. Casella, L'épera pianistica di Mozart, in La Rass. musicale, ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] ragionamenti da lui criticati rischiavano di abolire ogni principiodi moralità, generando un pericoloso e scritti non v'è traccia di Hegel, né della filosofia tedesca dell'identità), arrestatasi tra ostile e perplessa di fronte a Kant, che criticava ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] in base al principiodi conservazione dell'energia come si comporterebbero in base al principiodi conservazione della materia 'acqua. In un primo tempo il B. non credeva all'identità dell'elettricità della pila con quella animale, ma le prove addotte ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] 199-207; In Isag., cap. 2, pp. 54-89); identità reale e distinzione formale di essenza ed essere (SN., pars VI, cap. 1, cc. 92va-93va); parziale rifiuto della materia come principiodi individuazione e sua identificazione in una forma sui generis, la ...
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GUERRA, Learco
Lauro Rossi
Nacque il 14 ott. 1902 a San Nicolò Po, frazione di Bagnolo San Vito (nel Mantovano), da Attilio, manovale, e Pasquina Galusi. Con il fratello Ivano si avviò ben presto al [...] accelerazioni degli scattisti che il G., al principiodi impegnative salite, si produceva in sostenute andature Bartali, Bologna 1998, pp. 77, 79; L. Rossi, Solidarietà, uguaglianza, identità: socialità e sport in Europa, 1890-1945, Roma 1998, p. 173. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] volgare, fondata su principîdi filosofia, di poetica e di retorica universali, tali da valere anche per una lingua di popolo che assurga 'identità della situazione esterna, ciascuno attua la sua distinta personalità, col suo carico di passioni e di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] che diede Fiume all'Italia. Lo ricordo per esserti vicino. Quando troverai due minuti di tempo, scrivimi, non di politica".
Insignito del titolo diprincipedi Montenevoso, chiuso nel funereo recinto del Vittoriale, da cui poco usciva, ossequiato, ma ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...