Pensatore e letterato italiano (Palermo 1895 - Milano 1937). Fondò e diresse a Palermo La tradizione, battagliera rivista di filosofia e letteratura, che aveva intenti fondamentalmente cattolici e riconduceva [...] a quello della poesia, a un principio religioso. La sua copiosa produzione comprende opere di filosofia (Critica dell'identità, 1926; Conoscenza e trascendenza, 1927; Ragione e rivelazione, 1930; ecc.), di critica letteraria (L'eredità dell'Ottocento ...
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Ozick, Cynthia
Giovanna Ferrara
Scrittrice statunitense, nata a New York il 17 aprile 1928. Cresciuta nella comunità ebraica della città natale, nel 1966 ha pubblicato Trust, scritto in gran parte sotto [...] The messiah of Stockolm, studio sull'identità ebraica all'indomani dell'Olocausto (1988 . Wells, A. Trollope. Infine, la raccolta di racconti The Puttermesser papers (1997; trad. it. d'interpretazione, sono il principio distruttore della nostra società ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di Lorenzo, raffigurante San Donato e il gabelliere del Worcester Art Museum, diidentica altezza e di pp. 15-61, in partic. pp. 49-59.
78 Libro di pittura, n. 5: «Il secondo principio della pittura è l’ombra del corpo, che per lei si finge, ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] di un principe; donava isole ai suoi amici e agli ecclesiastici prometteva vescovati, questo non tanto perché avesse in animo di , un "porto di San Lazzaro", sull'identità del quale gli studiosi non hanno trovato l'accordo.
Prima di salpare da Santa ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] l’assoluta identità e continuità di esecuzione, e quindi di autografia giottesca, tra le Storie di Isacco e gli si poteva ammirare al principio del Quattrocento. Purtroppo, la scomparsa di queste pitture ci priva di un elemento fondamentale per ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] tradizione familiare di studio antiquario e di trasmissione della memoria storica municipale fondante una forte identità locale distruggere la religione cattolica, ma anche i principidi libertà e di eguaglianza che avevano guidato l'azione dei ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , oppure insoliti e allusivi che, nel suggerirne identità e messaggi, sollecitavano la mente dell'osservatore coll'intreccio di tradizione naturalistica e gioco intellettuale dell'"impresa", di cultura antiquaria, di poesia e mito.
Alle opere per i ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] principio ordinatore del suo racconto, sia i suoi ‘precedenti’ letterari. A differenza di coloro che non hanno nessuna speranza di pp. 239-261; S. Morlet, La formation d’une identité intellectuelle et son cadre scolaire: Eusèbe de Césarée à l’«école» ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] della romanitas si armonizzano per affermare l’identità tra cristianità e autentici, eppure traditi valori tra Nerone e il re di Babilonia/Lucifero di Isaia 14; del principedi Tiro/cherubino scacciato dal monte di Dio di Ezechiele 28; dello stesso ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] con l'Opticks e i Principia). Tuttavia un punto del testo, il corollario 3 alla prop. VII, avviò poi un dibattito di ampiezza europea. In una Amalphitana direptione a Pisanis inventi…, ibid. 1731). L'identità del G. con il Brava fu asserita già prima ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...