Arbitrato
Pieter Sanders
Introduzione
1. In termini generali l'arbitrato è un modo di risoluzione delle controversie in via privata, con il quale le parti si affidano alla decisione vincolante di un [...] qualità.Comunque, l'arbitro che si dimostri privo di indipendenza o diimparzialitàdi giudizio può essere ricusato, salvo a vedere quand trattarsi, in linea diprincipio, di una carenza assoluta di motivazione, ovvero di una insufficienza tale da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] meglio garantire l’imparziale composizione degli interessi coinvolti nella decisione discrezionale amministrativa, Benvenuti riconduce quindi alla funzione e non più all’atto i principidi eguaglianza, di ragionevolezza e di giustizia, dando un nuovo ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] e integra in sé il principiodi contraddizione; poiché il principiodi reciprocità si esplica in quello di equazione, per il B. personalismi e universalmente stimato per la sua onestà e imparzialità, nel 1893 fece parte del comitato dei sette che ...
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Mutamento della qualificazione giuridica del fatto. Il canone jura novit curia
Carlotta Conti
Mutamento della qualificazione giuridica del fattoIl canone iura novit curia
La materia della riqualificazione [...] il giudice – anche nell’ottica dell’esclusione di una menomazione dell’imparzialità – può e deve esternare il proprio . e processo, 2011, 77; Pierro, Equità del processo e principiodi legalità processuale, in Dir. pen. e processo, 2009, 1519; ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] del regime, nel quadro della spinta ad attuare quel principio dell'unità della giurisdizione caro alle prospettive più radicalmente riformatrici cui si riconoscono le maggiori garanzie di esperienza e diimparzialità; ovvero abbia ancora una volta, ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] non pienamente allineato ai principi generali del giusto p. e all’art. 6 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Le maggiori censure oggi rivolte al p. tributario attengono alla mancanza di terzietà e imparzialità dei giudici (in quanto ...
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Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] della disponibilità dei diritti soggettivi, la cui tutela può, di regola, essere richiesta solo dal titolare del diritto stesso. Inoltre il principio della d. tende a garantire l’imparzialità e la terzietà del giudice, impedendo che il soggetto ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] in una posizione di assoluta indifferenza e di effettiva equidistanza dalle parti contendenti. Per essere t. e imparziale il giudice non falsi (cosa già stabilita dal principiodi contraddizione), ma è altresì necessario che uno di essi sia vero e l’ ...
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Diritto
Prestazione volontaria, continuativa e retribuita di attività professionale, alle dipendenze altrui, dietro pagamento di una retribuzione.
I. pubblico Rapporto di lavoro alle dipendenze della amministrazione [...] si devono infatti seguire procedure selettive, volte all’accertamento della professionalità richiesta e conformi ai principidi pubblicità, imparzialità, oggettività, trasparenza, pari opportunità. Per le qualifiche e profili che richiedano solo la ...
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Rapporto di lavoro alle dipendenze della amministrazione pubblica, ovvero delle amministrazioni dello Stato (inclusi istituti e scuole di ogni ordine e grado, istituzioni educative, aziende e amministrazioni [...] si devono infatti seguire procedure selettive, volte all’accertamento della professionalità richiesta e conformi ai principidi pubblicità, imparzialità, oggettività, trasparenza, pari opportunità. Per le qualifiche e profili che richiedano solo la ...
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obiettivita
obiettività (o obbiettività) s. f. [der. dell’agg. obiettivo]. – In genere, carattere di ciò che è obiettivo, nei varî usi di questo aggettivo. Come termine filosofico, è meno com. di oggettività. In partic.: 1. L’atteggiamento...
neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...