Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] che tale demonietto è in grado di produrre contraddicono il secondo principio della termodinamica e, quindi, non acquistando velocità angolare; svoltisi completamente i fili, la ruota, per inerzia, seguita a rotare, per cui i fili si riavvolgono e ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] una serie diprincipi: quello della pubblicità, che permette a ogni cittadino di conoscere di dare esecuzione al giudicato, anche con la fissazione di un termine e l’eventuale nomina di un commissario ad acta. Questo, in caso di ulteriore inerzia ...
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L’atto e l’effetto del raffreddare o del raffreddarsi di un corpo, con una diminuzione della sua temperatura, dovuta a trasformazioni termodinamiche provocate oppure spontanee.
Fisica
In fisica atomica, [...] elettrico degli isolanti ecc. In linea diprincipio, l’asportazione del calore è ottenuta per mezzo di un fluido (fluido refrigerante) che : completa inerzia chimica, elevato calore specifico, elevato punto di ebollizione, basso punto di congelamento, ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] le microstrutture dei venti, cosa resa precedentemente impossibile dalla successiva inerzia degli altri tipi di anemometri.
Tali anemometri sono basati sul seguente principio: se un filo è riscaldato elettricamente, la sua temperatura dipende ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] Nord-Est-Zenit è anolonomo.
I principi e le applicazioni della g. intrinseca hanno dato luogo a una serie di studi e di ricerche oltre che da parte di A. Marussi, da parte di M. Hotine, autore di un trattato sull'argomento ormai divenuto classico ...
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VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] di cera può forare una tavola di legno, e, in certo senso, anche un principio momento − kα alla rotazione α = 1 (cabrante). Se m è la massa, θ il momento d'inerzia rispetto ad &out;e, posto
x̄0 = ???F-E??? oppure x̄0 = ???O-E???, a seconda ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] 1903-1991) ridefinì in termini di produttività il principio stabilito da Elton come piramide di numeri. Il suo lavoro di un ambito di valori relativamente ristretto e la loro considerevole inerzia termica fa sì che possano avere periodi più lunghi di ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
inerziale
agg. [der. di inerzia]. – Termine usato in meccanica con due diversi sign.: 1. Qualifica che si attribuisce alla massa (massa i., o inerte, o coefficiente d’inerzia) quando si vuol porre l’accento sul fatto che la massa di un corpo...