La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] forze diinerzia centrifughe, dipendenti dalla velocità angolare controllata, sia dalle forze diinerzia tangenti guerra, e i sistemi costruiti su questo principio ricevettero il nome di sistemi invarianti. La paradossalità della situazione consiste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] punti della geometria soltanto perché sono dotati diinerzia e interagiscono tra di loro.
Laplace contro Boscovich
Dalla legge , in cui è formalizzata una fisica con i suoi principi, i suoi teoremi e dimostrazioni, i suoi controlli osservativi ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] ] M. vettore: lo stesso che m. polare di un vettore (v. sopra: M. di un vettore). ◆ [FNC] Operatore di m. monopolare elettrico: v. raggi gamma: IV 733 e. ◆ [MCC] Principiodi conservazione del m. della quantità di moto e teorema del m. della quantità ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] momenti d'inerziadi sistemi materiali. ◆ [FSN] Gerarchia delle m.: v. grande unificazione, teorie di: III 64 f. ◆ [CHF] Legge dell'azione di m.: v. chimica fisica: I 579 f. ◆ [MCC] Legge di conservazione della m.: principio della meccanica classica ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] di attrito e certe reazioni vincolari. ◆ [FML] F. di dispersione e di induzione: v. interazioni molecolari: III 253 d, c. ◆ [MCC] F. diinerzia , in quanto in un tale sistema, in virtù del principiodi azione e reazione, il sistema delle f. interne è, ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] geometricae, dove stabilisce la nozione di momento d'inerzia, i primi teoremi sulla meccanica dei sua Note sur la théorie de la diffraction (1818), poneva il principiodi Huygens alla base della spiegazione dei fenomeni ottici. H. morì all ...
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TERMOELASTICITÀ
Antonio SIGNORINI
Tristano MAMELI
. Ramo della fisica matematica che si occupa di determinare le deformazioni e lo stato di tensione in un solido elastico sede anche di una propagazione [...] riscaldamento di un punto o di una zona del contorno del solido, non sono più trascurate le forze diinerzia, pur [Quart. Journ. Math., I, 1855] le deduce dai principî classici della termodinamica.
Sempre nel secolo scorso diversi lavori si ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] inaugurata due anni dopo. Il polimero, dotato di elevata inerzia chimica, troverà ampia diffusione come isolante e , New Jersey, per la scoperta del 'principiodi esclusione', detto anche 'principiodi Pauli'.
Nobel per la chimica
Artturi Ilmari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] è stato allievo di Peano, gli ha rimproverato l’inerziadi fronte all’obiezione russelliana titolo nei Principiidi logica matematica («Rivista di matematica», 1891, 1, pp. 1-10), e nelle Formole di logica matematica («Rivista di matematica», 1891 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principiadi Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principiadi Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principiadi Newton. Quest'opera è oggi [...] apparenti. Com'è ben noto, nei Principia, in uno scolio alle definizioni dei concetti base della dinamica (massa, quantità di moto, inerzia, forza impressa, forza centripeta, ecc.), Newton introdusse i concetti di tempo e spazio assoluti: il "tempo ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
inerziale
agg. [der. di inerzia]. – Termine usato in meccanica con due diversi sign.: 1. Qualifica che si attribuisce alla massa (massa i., o inerte, o coefficiente d’inerzia) quando si vuol porre l’accento sul fatto che la massa di un corpo...