La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] tutta a dover cambiare, a dover rivoluzionare, il suo principiodi governo.
Egli aveva iniziato la sua meditazione sul tema negli altri tentativi di affermazione del primato dell’esecutivo l’idea di una legalità costituzionale, l’idea di una «legge ...
Leggi Tutto
Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] funzione di nomofilachia, ma limitando il proprio controllo ai profili dilegalità Carratta, A., op. ult. cit., 486 ss.
13 Cfr. Carratta, A., Principiodi diritto nell’interesse della legge, in Le recenti riforme, cit., 354 ss.; Taruffo, M ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] es., il principiodi libertà di circolazione di persone, beni, servizi, capitali; il principiodi libera concorrenza Law, 1993, 157 ss.; Lipari, N., Diritto e valori sociali. Legalità condivisa e dignità della persona, Roma, 2004; Lorenz, W., General ...
Leggi Tutto
Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] ha avuto luogo nell'URSS, con la 'liquidazione', in una certa fase, di coloro che, contestando il rigore del principio della legalità socialista, hanno voluto dispensarne le imprese collettivizzate, sottoponendole soltanto alla nuova categoria del ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] di fermare il Sole o di mutare la pietra in uomo, violando la legalità scientifica della Natura), quanto quello, più grave, di Epicuro, fautore di un materialismo basato sul caso contro ogni forma di provvidenzialità e di "il principiodi una teologia ...
Leggi Tutto
Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] magistrato. Nei sistemi di common law vige il principiodi immunità del magistrato; nei sistemi di civil law, dove invece Milano 1988.
Church, T.W., jr., Examining local legal culture: practitioner attitudes in four criminal courts, Washington 1982. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] dello Stato, che può essere inteso non solo come potere legale e come autorità morale, ma anche come pura forza, soprattutto e i parlamenti che operano sulla base del principiodi ricettività deliberano in risposta alle domande provenienti dalla ...
Leggi Tutto
Rocco Gustavo Maruotti
Abstract
Nel nostro ordinamento giuridico la tutela penale del c.d. “segreto d’ufficio” è incentrata sul delitto di “Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio” ex art. 326 [...] la discrezionalità della P.A. nell’apposizione del segreto e, conseguentemente, di rafforzare l’aderenza dell’art. 326 c.p. al principio costituzionale dilegalità.
Le tre modalità di condotta illecita
Le condotte che l’art. 326 c.p. prevede e ...
Leggi Tutto
La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] per scrupolo dilegalità un intervento diretto in materia ecclesiastica aveva indotto Giovanni XXIII, il successore di Alessandro V, Antonazzi, fra i principidi tradizione riaffermati fu anche la celebrazione della donazione di Costantino, e una ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] giuridicamente rilevante, che fosse compiuto dal potere o che venisse posto in essere da un privato, a un principiodi stretta legalità. Si tendeva a realizzare così anche in Austria, dopo l’esperienza francese, un’immagine che anticipava per molti ...
Leggi Tutto
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...