Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] documentabile archeologicamente significava l'ingresso di un nuovo popolo, principio che egli faceva valere soprattutto Berkeley 1997, pp. 253-82; A.F.P. Hulsewé, Qin and Han Legal Manuscripts, ibid., pp. 193-221; D.N. Keightley, Shang Oracle-Bone ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] s'intende, di avversare ogni misura che direttamente od indirettamente favorisse i principiidi progresso e di libertà, e tiene apparentemente in una moderazione relativa ed in una legalitàdi aspettazione; ma la sua organizzazione gerarchica e i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] raffigura, invece, come detentore di un grande potere conseguito per vie legali. La sua uccisione non di politica, 1896) a Vilfredo Pareto (Manuale di economia politica, 1906, e Trattato di sociologia generale, 1916), a Maffeo Pantaleoni (Principiidi ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] paesi dell'Europa settentrionale. Gli interessi e le esigenze diprìncipi, nobili ed élites hanno avuto un ruolo importante sia secolo precedente era praticata l'autopsia a fini medico-legali (in particolare quando si sospettava che il decesso potesse ...
Leggi Tutto
Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] aver restaurato dentro la sua coscienza il senso di una legalità universale ordinata a fini trascendenti, che è forniti dalla natura (la materia) risale per vestigia al principio primo, scoprendo il piano di Dio attuato nella realtà (cfr. Mn I III 2, ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] tendenze reazionarie, che sotto l’apparenza della legalità e della giustizia in effetti possono nascondere asseriva, nella sua prima parte affastellava una sequenza di enunciazioni diprincipio in linea con la migliore tradizione dell’utopismo ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] di costeggiare l'Eufrate, passava per il territorio sirio e quindi per quello del principatodi Edessa ‒ venne fondata la città di pp. 309-33; B. Virgilio, "Basileus". Il re e la legalità ellenistica, ibid., pp. 107-76; La ville en Syrie, Damas ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] quelle di un recupero del senso della legalità e di un incitamento al laicato verso un’assunzione di responsabilità cattolici in politica debbono assumere con la rivendicazione di un principio che prescinde dall’insegnamento morale e sociale della ...
Leggi Tutto
Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] recinti e portatori diprincipidi organizzazione spaziale del tutto esogeni: dalle forme di una banale suburbanizzazione parti del Paese, è politica della legalità e di freno a forme di appropriazione individuale di oggetti e suoli che ha assunto ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] può attentare a questi diritti senza lacerare il suo titolo" (Principîdi politica, Roma 1965, p. 72).
Proprietà e libertà
, ma anche su alcuni valori o principî che essi realizzano: la libertà e la legalità. "I regimi pluripartitici - ha detto ...
Leggi Tutto
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...