Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] conseguenza la legalità, che non può esser mai soltanto coazione, fu oggetto di culto formale e di scetticismo sostanziale lettera del 1610, il "re savissimo", anzi "l'ideale di un principe, cui [tuttavia] forse niuno si conformò nei secoli trascorsi" ...
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Donatello Cimadomo
Abstract
Viene esaminata la fase esecutiva relativa alle sanzioni amministrative dipendenti da reato applicate all’esito del procedimento a carico degli enti. La disciplina è quella [...] l’efficienza del comando contenuto in sentenza, che in linea diprincipio deve essere attuato; il secondo – eventuale – è, volontà del d.lgs. n. 231/2001 di conseguire la legalità quale primo risultato perseguito dalla normativa, permea anche ...
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Legittimazione per l’accesso agli atti della Pubblica Amministrazione
Ida Raiola
L’obiettivo di attuare la trasparenza dell’azione amministrativa e il diritto di informazione dei cittadini mediante [...] termini, invochi (sia pur indirettamente e sostanzialmente) la «copertura» dell’art. 97 Cost. e i principidi imparzialità e legalità in esso inscritti22.
Diversamente opinando, sarebbe violata la funzione stessa dell’istituto, che verrebbe ad essere ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] un fattore permanente di destabilizzazione (di qui il suo accordo con i capi di governo più aperti a una prospettiva di conciliazione, come Minghetti e B. Ricasoli).
Corollario di questo secondo principio era la necessità di contrastare con qualunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] dell’autore di
una concezione della filosofia del diritto come mera e meccanica applicazione dei principidi questo o quel del concetto formale di giustizia, e dunque individuati i tre diversi tipi di giustizia come legalità, come ideologia e ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] in base al principio secondo il quale, appartenendo i figli a Dio, mancare ai propri doveri verso di essi significa mancare verso Dio stesso. Dopo la fine dell'Impero Romano, da una situazione di implicita o esplicita legalità, l'infanticidio ...
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ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] Principatus», cioè nell’area del Principatodi Acaia, con l’incarico principale di ottenere per Venezia la fortezza come Avogador di Comun. Meno di un anno dopo (marzo 1397) lasciò questo ruolo – essenziale per la tutela della legalità nello Stato ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] sindacale non intendesse aggredire il principio della proprietà privata e che si limitasse alla richiesta di una forma di cogestione: "Se si tratta di ammettere gli operai nei Consigli di amministrazione, se si tratta di ammetterli a partecipare agli ...
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Organizzazione e uffici giudiziari. Organizzazione e osservatori
Gianfranco Gilardi
Organizzazione e uffici giudiziariOrganizzazione e osservatori
Il buon funzionamento del processo non dipende soltanto [...] dell’informazione e della comunicazione, in attuazione dei principi previsti dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. con le facoltà universitarie di giurisprudenza, con le scuole di specializzazione per le professioni legalidi cui all’articolo 16 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un lungo, difficile, sanguinoso apprendistato alla democrazia di un Paese capace, in pochi [...] di soluzioni istituzionali, mai sopiti bisogni di uguaglianza, fraternità e legalità e capacità di risorgere dalle ceneri di napoleonico perché “la libertà è il principio basilare della repubblica” e “la libertà di coscienza è la prima delle libertà”; ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...