DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] intangibile serbatoio, e ... un unico principiodi disciplina e di giustizia doveva presiedere alla loro distribuzione, agli della legalità"; egli invocava quindi "una nuova legislazione che stabilisca una salda disciplina del contratto di lavoro, ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] territori sui quali i Baglioni esercitarono poteri di tipo feudale.
Amnistiato al principio del 1383 col padre Oddo e col cui il potere venne esercitato senza alcuno scrupolo dilegalità da una fazione violenta di nobili, a capo della quale era il B ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] presidente principedi Pantelleria. Si tratta di organizzare le forze rivoluzionarie, di fornirle di armi a Palermo, ove, nell'Arch. di Stato, sono rimaste soltanto quelle carte relative allo studio legale del C., cfr.: E. Di Carlo, Le carte C., in ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] alla carica senatoria a principi e altri personaggi eminenti. L'abdicazione di C. V impedì però la realizzazione di questo progetto.
Il di C. V, nonostante la forte avversione nei confronti di Bonifacio VIII, non misero però in dubbio la legalità ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] date ai re" (cap. III). In Francia, dopo la fase "legale" della Rivoluzione, nel corso della quale "il popolo fece sempre operazioni al generale di re Gioacchino (Cortese, Nicolini).
L'abdicazione di Napoleone e il ritorno dei principi legittimi sul ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] amici a quel mondo, sorto con la rivoluzione di luglio, intermedio tra la legalità e le sette, che fu costituito dalle fraseologia socialista ritornano all'antico principio della "virtù" come canone centrale di interpretazione storica.
L'ultimo atto ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] una simile impresa, sia dal punto di vista finanziario - le casse dello Stato registravano un passivo di 100.000 ducati -, sia da quello politico, mancando il nuovo principedi investitura imperiale, nonché di consenso interno. D'altro canto G ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] papi anche nel temporale.
Di quest'anno sono diversi pareri legali: l'Esame storico-legale-idraulico dei sifoni impiegati s.; A. Chigi, Il tempo del papa-re. Diario del principe Chigi 1830-1855, a cura di F. Sarazani, Milano 1966, p. 100; K. Licht ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] polacca e di antifascisti. Autore di un appello al re perché destituisse Mussolini ristabilendo la legalità statutaria, compromesso, Sforza e De Gasperi si orientarono verso il principio della piena e totale indipendenza delle colonie italiane; ciò ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] all'Aventino, rifiutando ogni convergenza nella difesa della legalità statutaria, che avrebbe potuto risolversi in un riconoscimento e rilanciava l'antico principio repubblicano-sindacalistico di una società di produttori liberamente associati.
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...