Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] tagliare; è un sistema più regolamentato e con più requisiti dilegittimità da rispettare per procedere. Muoversi in questo mondo e semplicemente, all’assorbimento nella legislazione regionale di norme diprincipio. Si è riscontrata, inoltre, anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] come ciò che agisce secondo questo principio. La struttura assume su di sé il principiodi verità: deve essere mostrata e politecnica, quella cultura che, non a caso, trova la legittimità per il proprio nome con l’istituzione dell’École polytechnique ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] statali spettavano le funzioni attribuite secondo i principidi sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza (art. 118 ott. 2012 nr. 174, che ripristina i controlli dilegittimità della Corte dei conti sugli atti regionali ed incide profondamente ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] di Ginevra sulla protezione dei civili in tempo di guerra, per l’uso asseritamente selettivo e opportunistico del principiodi L’aspirazione all’uso dell’atomo per scopi civili è legittima e non contestabile, ma dalla capacità civile acquisita a ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] caso in questione perché il principiodi neutralità rispetto ai fini di emancipazione e progresso) che hanno permesso dilegittimare l'autorità razionale e di definire un universo di significati conchiuso e capace di attribuire un valore di ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] capitalismo e conferivano al sistema una certa dose dilegittimità anche agli occhi degli sfruttati. Questi fattori (tr. it.: La teoria dello sviluppo capitalistico. Principîdi economia marxiana, Torino 1951).
Trockij, L., The revolution ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] novità. In primo luogo fu completato il lungo processo dilegittimazione del cinema: gli interventi degli anni Trenta, magari elementi costitutivi del film, e del montaggio quale principiodi costruzione estetico.In un altro contesto e in parallelo ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] tecnicamente è chiamato il principiodi compensazione: esso stabilisce ( di Giustizia la concessione di diritti esclusivi non veniva ritenuta di per sé stessa fonte di distorsioni sul mercato, ma anzi godeva di una sorta di presunzione dilegittimità ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] anche per i governi, evitando che facciano propri i principidi filosofie che sfuggano ai dettami della legge divina. Nulla di P. di cogliere uno degli aspetti nuovi della vita politica e il radicale mutamento del concetto di potere e dilegittimità ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] da entità politiche in cerca dilegittimazione più che da stati, in una commistione di aspetti persino con il crimine ha influito sulla concezione classica di sovranità nazionale (fondata sul principiodi non interferenza), stimolando un dibattito ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...