Uomo politico statunitense, nato a Hope (Arkansas) il 19 agosto 1946. Laureatosi in legge alla Law School della Yale University - dove incontrò H. Rodham, sposata poi nel 1975 - ha portato a termine gli [...] 'intervento ad Haiti per ristabilire la legittimità democratica (settembre 1994), alle pressioni sulla Repubblica Democratica Popolare di Corea perché consentisse controlli internazionali sui suoi programmi di armamento nucleare (1993-94), alla linea ...
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Il d. c. costituisce un sistema giuridico complesso che trae vita dai trattati istitutivi delle tre Comunità europee, la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA), la Comunità Economica Europea [...] che hanno il potere di emanare atti vincolanti, sotto il profilo sia della legittimità degli atti (dichiarando, se avuto altresì modo di riaffermare il primato del d. c. sul d. interno degli stati membri come principio fondamentale alla base ...
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Consiste nello stabilirsi della germinazione dell'ovulo fecondato; germinazione che va svolgendosi entro la matrice, iniziandosi così la gestazione.
I sintomi del concepimento sono assai incerti e si riferiscono [...] di contestazioni sulla legittimità della prole in casi di ricerca della paternità, o di opposizione al diritto di successione di superstiziose fondate sui supposti rapporti di simpatia fra gli organismi e su altri principî magici, e perciò credute ...
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LESOTHO
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Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, II, p. 326)
L'ex protettorato britannico del Basutoland ha una popolazione di 1.577.536 ab., secondo il censimento del 1986 (saliti a 1.806.000 ab. secondo [...] , essendosi tutti gli altri partiti rifiutati di riconoscere la legittimità e regolarità della procedura, in agosto marzo 1988 sulla base di un principio formalmente di mutuo rispetto e di non interferenza. Un atto di terrorismo, verificatosi durante ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato della Transcaucasia. L'A., che al censimento del 1999 aveva registrato una popolazione pari a 7.953.438 ab. (8.411.000 ab. secondo stime del 2005), [...] del partito di governo, il Partito del nuovo Azerbaigian, nelle elezioni legislative del novembre 2000, la cui legittimità fu duramente (agosto 2002) un referendum costituzionale sancì il principio del passaggio dei poteri a quest'ultimo nell' ...
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Matematico, nato a Pisa il 14 novembre 1845, morto ivi il 28 ottobre 1918. Alunno di quella Scuola normale superiore dal 1860 al 1864, vi ebbe maestri O.F. Mossotti e, soprattutto, E. Betti, che indirizzò [...] seguente tornò a Pisa, dove, da principio come incaricato di algebra e geodesia, iniziò la sua di memorie dello Schwarz e del Heine, la conferma della legittimitàdi tali dubbî, e ancora di altri maggiori, si diede, col sussidio di poche memorie di ...
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Nel 1591 era morto misteriosamente Demetrio, figlio di Ivan IV il Terribile e fratello dello zar Fedor. Dall'inchiesta compiuta dal boiaro Šujskij, era risultato che il bambino era morto in seguito a ferite [...] che dalla legittimità della sua causa gli derivava il diritto di agire secondo il Siège, III, Parigi 1901; P. Tacchi Venturi, Il falso Demetrio ossia un episodio di storia russa al principio del sec. XVII, in Civ. Catt., s. 18ª, V, pp. 417-433 ...
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SCHMITT, Carl
Antonio Punzi
Filosofo del diritto tedesco, nato a Plettenberg (Westfalia) l'11 luglio 1888, morto ivi il 7 aprile 1985. Professore nelle università di Bonn, Colonia, Berlino, è stato [...] tra diritto e non diritto. Convintosi dell'insufficienza di un modello esclusivamente decisionistico e tentando di dare alla Costituzione un fondamento ulteriore rispetto alla sola legittimità presidenziale (su cui Der Hüter der Verfassung, 1934 ...
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Giureconsulto olandese, nacque a Middelburg nel Seeland il 29 maggio 1673, fu allievo di U. Huber all'università di Franeker, avvocato all'Aja, giudice (1703) e più tardi presidente della corte suprema [...] Grozio e del Seldeno. Assunse il B. una posizione intermedia. In linea diprincipio egli non escludeva che anche certe zone di alto mare potessero cadere sotto la sovranità di qualche stato: l'occupazione che può dare vita al dominium maris non può ...
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Dopo la seconda guerra mondiale il legislatore ha rivolto la propria attenzione all'e. in un primo tempo per garantire l'applicabilità della revisione del canone (introdotta nel sistema dall'art. 962 cod. [...] S. 4 dicembre 1946, n. 761) o per mitigare il rigore del principio ponendo un limite agli aumenti (l. 1 luglio 1952, n. 701) .
La Corte costituzionale, investita del problema della legittimitàdi quasi tutte le disposizioni della legge n. 607 ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...