Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] Liber divinarum sententiarum22. Inoltre, stando alla Lettera ai Romani di Paolo, i principati terreni sussistono per volontà divina, così che accanto alla voluntas del popolo la loro legittimità è sancita anche dalla grazia divina23.
La reazione dei ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] ; infine M. Conetti, L’origine del potere legittimo, cit., pp. 119-120.
100 L’originale di Tommaso d’Aquino portava verosimilmente il titolo De regno clausula nedum ponitur in iuribus novis […] in principio prohemii Gregorii et VI. Lib. et Clement., ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] importanti per un pastore, dotati quindi di fermi principidi intransigenza nei confronti delle idee liberali, cit., pp. 28-38.
50 B. Pellegrino, Michele Caputi dal legittimismo borbonico al liberalismo unitario, Galatina 1984.
51 M.L. Trebiliani, La ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] con i principi elettori, che intanto si erano ribellati anche all'Asburgo e pensavano di deporlo. Con la bolla Romano pontifici (13 apr. 1301) lo accusò di ribellione contro il suo legittimo sovrano (Adolfo di Nassau), di crimine di lesa maestà ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] definendosi le gerarchie delle sedi episcopali, consentiva di sgombrare il campo da qualsiasi rivendicazione che, almeno in linea diprincipio, la Chiesa di Antiochia avrebbe potuto legittimamente avanzare in relazione alla priorità della presenza ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] posizione di libertà, di parità di contratto di lavoro». In tal modo, assicurata «la difesa dei propri legittimi caso, non vi erano ragioni diprincipio per non sostenere la determinazione di quelle categorie di costituirsi in associazione (su questi ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] molti dei suoi iniziali seguaci tornavano nella comunità del legittimo successore di Zefirino, Callisto; quest’ultimo concedeva il perdono il loro uso. In tale modo di procedere egli si rifaceva a un principio affermato anche da Cipriano, il quale ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] piani, dato che il potere acquisisce la sua legittimità, sotto il profilo etnologico, attraverso la sua ’XI Simposio Paolino, a cura di L. Padovese, Roma 2008, pp. 219-234.
145 «Tu sei l’auriga del mondo e il principedi tutto il mondo che sta sotto ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] difendeva il potere temporale dei papi, unico potere legittimo, e denunciava la natura violenta dell'Impero romano. Francia e la Germania, con l'eccezione dei principi Ernesto di Sassonia e Alberto di Brandeburgo, non inviarono gli aiuti sperati per ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] sempre più spesso accompagnati dal loro astrologo. Infine, quando il principato si afferma definitivamente, Augusto assegna all'astrologia il ruolo chiave dilegittimazione del potere, facendo imprimere il simbolo del proprio segno zodiacale, il ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...